Testo publiredazionale
La storia di questa cantina prende avvio a metà dell’Ottocento quando il Cavalier Francesco Borgogno iniziò a produrre e vendere il proprio vino nella piccola osteria della moglie, nel paese di Barolo. Alla sua morte lasciò a Lodovico Borgogno la casa di famiglia con annessa cantina, che al tempo era situata nel centro storico di Barolo. In quella casa Lodovico trasmise ai figli Serio e Battista l’arte del far vino e l’amore per la propria terra, donandogli alcuni terreni e una piccola cascina in località Cannubi. Con dedizione Serio & Battista Borgogno riuscirono a realizzare il loro sogno: costruire la loro casa e la loro cantina sulla sommità di Cannubi, acquistando altri vigneti tutt’attorno per un totale di 3 ettari, nel cuore di questo cru straordinario. Con lungimiranza seppero cogliere già allora le grandi potenzialità di un luogo che oggi è conosciuto in tutto il mondo ed è considerato uno tra i migliori cru nell’area del Barolo.
Oggi l'azienda è condotta dalla quinta generazione:
Federica Boffa e
Emanuela Bolla, con il prezioso supporto della quarta generazione:
Paola e
Anna Borgogno e la collaborazione di
Marco Bolla. Attenti in vigna a rispettare la biodiversità - utilizzano solo prodotti naturali a base di rame e zolfo e praticano l'inerbimento - in cantina lavorano per preservare le caratteristiche che i diversi vigneti regalano. Per questo, fermentano ancora i vini in grandi tini di legno, e utilizzano grandi botti in Rovere di Slavonia da 25-50 hl per i lunghi invecchiamenti.
Così nasce il loro vino di punta, il
Barolo Cannubi, ricavato dai 3 vigneti dislocati nei tre versanti principali di Cannubi, uno dei cru più complessi e affascinanti dell’area del Barolo. L’unicità di questo vigneto è racchiusa nel connubio unico dei due versanti principali dell’area del Barolo (Elveziano e Tortoniano) costituito prevalentemente da sabbia fine, calcare, limo e argilla che abbinato alle condizioni microclimatiche e all’esposizione conferiscono al vino pienezza, eleganza, finezza e longevità.
La Famiglia Borgogno oltre a possedere 3 ettari sulla sommità di Cannubi, coltiva con passione vigneti di proprietà e in affitto per un totale di circa 10 ettari dislocati principalmente nei comuni di
Barolo,
Novello e
Diano d’alba.
Barolo - Barolo 'Cannubi' e 'Albarella' - Barbera d’Alba - Barbera d’Alba Superiore - Dolcetto d'Alba - Langhe Nebbiolo - Nebbiolo d'Alba - Langhe Rosso - Langhe Nascetta - Gavi - Barolo Chinato