Birrificio Bionoc'

Ai piedi delle maestose Pale di San Martino di Castrozza sorge il birrificio di Fabio 'Bio' Simoni e Nicola 'Noc' Simion (da qui il nome), un complesso green alimentato da energia idroelettrica che applica una grande selezione alle materie prime. Acqua di montagna, luppoli bio e cereali coltivati e maltati direttamente in azienda concorrono a creare birre che convincono per la loro fedeltà agli stili produttivi di riferimento, ma anche per la qualità invidiabile. Tra i loro cavalli di battaglia ecco allora l’Alta Vienna, che prevede l’utilizzo al 100% dell’omonimo malto accanto alla Golden Ale, leggera e dissetante ma molto appagante; quindi, la Tipa, Ipa tradizionale dove il corpo del malto convive con gli aromi e il finale amarognolo del luppolo; la scura Nociva, una scottish ale volutamente leggera a smentita di quel luogo comune che vuole le birre scure tutte 'impegnative'. Tra le stagionali segnaliamo la Ziolupo Trentino, prodotta con luppoli freschissimi provenienti da aziende vicine al birrificio e la TopModHell, birra in stile helles chiarissima e limpidissima. Della linea di birre 'Della terra' fanno poi parte la Fil di Farro, con un 40% di farro crudo e orzo maltato in azienda; la Pale di San Martin, ultima nata della serie, leggermente ambrata e morbida in bocca e la particolarissima Miss Likèn, chiara ad alta fermentazione, caratterizzata dai licheni che la rendono alpina, potente e generosa, ideata da Alessandro Gilmozzi del ristorante 'El Molin' di Cavalese. Con il progetto Asso di Coppe, il birrificio ha spostato la produzione di birre suor in un apposito locale, la Boutique del la Bot, dove viene curata tutta la linea produttiva.