La passione di Domenico Francescon, detto Meni, per la birra risale agli anni Ottanta, quando iniziò a fare i primi esperimenti legati alla produzione artigianale. Sfruttando i suoi trascorsi da artigiano edile si costruì da solo il birrificio, dando così il La al suo percorso che lo vede artefice di birre personali e schiette, ispirate perlopiù alla scuola tedesca. Con lui i figli Romano e Giovanni. Ampia la scelta, tra classiche e stagionali. Tra le prime ricordiamo la Siriviela, helles Bock, corposa e suadente. Ma anche dalla Durgnês, helles squillante nelle sue note floreali e di erbe aromatiche. E poi la Pirinat, una schwarz ottenuta con malti Vienna e Black. Da non perdere la linea di birre speciali con ingredienti particolari: Marals, doppio malto alle ciliegie; Candeot con la zucca; Caldan ai fiori di sambuco, Pitruc alle castagne, la Cjaranda alle mele e la barley wine Biers. La Nardons, aromatizzata con miele, alloro e bacche di ginepro, è invece la birra di Natale.