Birrificio Almond 22

Juri Ferri, un fuoriclasse della birra, ha dato vita nel 2003 a un birrificio artigianale che prende il nome dal seme del mandorlo, in inglese 'almond'. Inizialmente la sede era infatti negli spazi un tempo utilizzati per pelare le mandorle destinate alla produzione di confetti, ma oggi l'azienda si trova a Loreto Aprutino in una struttura più ampia che ospita anche un'area brasserie per le degustazioni. A Juri va il merito di saper imprimere la sua cifra stilistica in ognuna delle sue (tantissime) etichette, sempre nel segno dell'eleganza. Tra le birre che più ci hanno colpito ci sono la Farrotta, una golden ale irresistibile; la Braveheart, una imperial lager dal nome evocativo; la monumentale Torbata, barley wine da malti torbati dalle caratteristiche simili a un passito, invecchiata in caratelli da 100 litri e affinata 12 mesi senza rifermentazione in bottiglia. Da provare sono poi la Fiordaliso, una saison caratterizzata dal miele di fiordaliso, accanto alla Blanche de Valerie, una ale chiara preparata con segale, farro, orzo e raro grano Saragolla coltivato in Abruzzo, dal finale piccante per l'uso del pepe nero di Sarawak; la Fruit Saison è invece caratterizzata dall'aggiunta di succo di ribes nero, per un sorso sapido e fresco, mentre eccellenti sono anche la Pink Ipa, una India Pale Ale brasata con pepe rosa, di colore ambrato chiaro, con gusto dolce e fruttato e la Frederic, una extra special bitter dai chiari sentori di caramello, cioccolato e caffè d'orzo. Tra i progetti di Juri anche Just for Fun, una linea dedicata ai suoi viaggi e alle birre bevute da appassionato che comprende una serie di proposte, fra cui l'ottima Twisted Cherries con succo di amarene del Trentino; la Imperial Warrior con pepe nero, scorze di agrumi e cioccolato dei monaci trappisti laziali e infine la Sichuan Ipa, resa vibrante dal pepe di Sichuan.