Nei nostri viaggi alla scoperta delle cose buone d’Italia abbiamo fatto 3 felici incontri con altrettante realtà nate grazie all’impegno e alla passione di ragazzi che amano la propria terra e che, per questo motivo, hanno scelto di dedicarsi all’antica professione del casaro nella Valle Vogna, tra alpeggi incontaminati, pianori ricchi di erbe e fiori, boschi, laghi e purissimi corsi d’acqua.
Tra questi citiamo con entusiasmo i fratelli Massimo e Germano Narchialli, che hanno fondato la loro azienda nel 2000 a Riva Valdobbia, avamposto della Valle Vogna. D’estate si trasferiscono insieme al bestiame prima all’Alpe Fornale (1.692 metri), e successivamente all’Alpe Maccagno a 2.188 metri. Dai pascoli d’altura di quest’ultima montagna prende il nome il loro formaggio top, ovvero la toma Maccagno, realizzata con il latte crudo di una sola munta e alla temperatura naturale di mungitura. Da assaggiare anche l’ottimo burro.