A Milano, tra Navigli e Darsena, un nuovo locale dove gustare colazione, aperitivo, pranzo e cena, sentendosi a casa
Tra le numerose aperture avvenute negli ultimi mesi a Milano, una bella novità tra Navigli e Darsena. È un nuovo indirizzo che si distingue in modo positivo, per l’idea che lo ispira.
È 142 (corso Cristoforo Colombo 6 - tel. 0247758490), locale che già con l'insegna dichiara quello che offre, ossia “1” spazio unico, dove vivere i “4 “ momenti della giornata (colazione, pranzo, aperitivo e cena), con l’accoglienza di 2 anime, vale a dire sala e cucina. Questo significa che qui si può venire, al mattino - l’apertura è alle 7.30 - per gustare formidabili brioche, specialità dello chef pasticciere Alessandro Montanari che all’alba è già nel laboratorio di pasticceria per sfornare golosissimi croissant e cornetti farciti, sia salati sia dolci. Un approdo ideale per chi arriva in treno nel capoluogo lombardo, visto che Porta Genova è proprio di fronte. Poi, per chi ama quel rito tutto milanese dell’aperitivo, appuntamento in tarda mattinata o a metà pomeriggio. Infine, per i golosi, sosta a pranzo (con possibilità di approfittare, dal lunedì al venerdì, del veloce business lunch) o a cena.
Anima del locale, Sandra Ciciriello, istrionica patronne che vedrete girare tra i tavoli con la solare sorella Dora, sommelier di razza a cui potrete affidarvi per "pescare" buone bottiglie dalla invitante cantina. Da un team di cucina che sa il fatto suo - ai fornelli Nello Barbieri, chef ischitano con mano e ispirazione felici, affiancato da Chiara Orrù, regina della pasta fresca, e da Montanari, che firma anche i formidabili dessert del ristorante - proposte golose, studiate in base a spesa e stagionalità, con piatti che si muovono senza imbarazzo tra tradizione e creatività.
Per voi, Nudo e Crudo (gambero fiammato, panko - fiocchi di pane croccante - e dashi al mandarino)
Omaggio a Lucio Fontana (pane tostato, burro, acciughe del Cantabrico)
Giro d’Italia (tartare di fassona Piemontese, ‘nduja, paté di fegatini di pollo, zucca all’aceto) per iniziare.
Poi, culurgiones con crema di zucca, pecorino fiore, polvere di salvia e amaretto sbriciolato o "Ris - Osso" (risotto alla zafferano con marshmallow di fondo bruno).
Quindi, Ginghiale (bao - panino al vapore - cinghiale, scaglie di aceto e grani di lampone) o Zucca, olio all’alloro, croccante di semi, castagne arrosto e yogurt.
Scalando il Mont Blanc (chantilly alla francese, cremoso alla zucca, marroni canditi e gocce ai tre cioccolati) una delle creazioni ghiotte che vi faranno chiudere in dolcezza la vostra sosta. In una zona dove impazzano "panini ciuff ciuff" e proposte "acchiappa turisti", una bella novità!