Nebbioli dell’Alto Piemonte, riso Carnaroli di Baraggia DOP, allevamenti di bovini Highland Scozzesi in un’oasi verde della pianura biellese

Non conoscevo l’Agriturismo Tenuta La Valletta, aperto da pochi mesi nella pianura della Baraggia biellese, e mi ha fatto piacere accogliere l’invito di due amici che mi avevano incuriosito dicendo che non è un posto per vegetariani. Infatti, a parte uno stuzzichino iniziale a base di peperoni in bagna cauda e crema di formaggio caprino
antipasto.jpge un piatto di tagliatelle di pasta all’uovo fatte in casa con carciofi, guanciale croccante e toma stagionata di Piode,
tagliatelle.jpgil resto è stata una piacevole degustazione di carni Highland-Beef Bio con verdure miste accompagnate da un vino dell’azienda, il Coste della Sesia doc Nebbiolo 2020 La Druma BIO.

E così, via con tartare con crudo di carciofi e salsa citronette al melograno,
insalata.jpgcarpaccio marinato al Nebbiolo e ricottina fresca di capra con chutney di mela,
carne salada.jpgmedaglione all’olio in cottura lenta al Nebbiolo, ribeye alla piastra con salsa al Nebbiolo e tapulone con crostone di polenta biologica;


ma c’erano anche il filetto alla griglia con cristalli di sale e olio al rosmarino e il burger con pane al sesamo farcito con toma, spinaci sauté, pancetta croccante e chips di patate; insomma, un inno alla carne da parte dello chef Fabio Cova. Infine i dessert, tutti fatti in casa: tarte tatin al cioccolato, zabaione al Marsala con pere madernassa tiepide cotte nel vino, tradizionale strudel di frolla alle mele con salsa alla vaniglia e crumble caldo con pesche bio e gelato artigianale alla nocciola.

È stata un’esperienza molto piacevole, ma altrettanto interessante è la storia in cui si colloca la Tenuta La Valletta, di cui l’agriturismo è solo lo sviluppo più recente. Nata come azienda agricola oltre un secolo fa, poi trasformatasi in centro ippico, oggi è tornata alle origini con importanti investimenti da parte di Giovanni Reggiani, della nota famiglia di imprenditori tessili valsesiani con interessi anche nel Biellese, che nel 2008 ha fondato la Società Agricola Montana allo scopo di allevare bovini di pura razza Highland Scozzesi. Nel 2011 viene acquisita Cascina Piana, collocata sulle colline di Mottalciata, con l’intenzione di affiancare all’allevamento anche la realizzazione di prodotti agro-alimentari di alta qualità legati al territorio.
Nascono così, prima la Druma (linea di vino Nebbiolo Coste della Sesia dop BIO nei tipi Druma Bio, nebbiolo biologico in purezza, Druma Fiorita Bio, nebbiolo al 90 per cento oltre a Vespolina e Uva Rara e infine Druma Rosa bio, il rosato di puro nebbiolo) completata nel 2014 con l’ampliamento del vigneto storico e la costruzione di una nuova cantina dotata delle più moderne attrezzature di vinificazione e poi, con l’acquisizione nel 2013 della Tenuta La Valletta, il progetto Riso Carnaroli dop di Baraggia Biellese e Vercellese BIO.
bufali.jpgLa Tenuta ha un’estensione di oltre 100 ettari in parte adibiti al pascolo dei 200 bovini di proprietà che vivono allo stato brado e si nutrono esclusivamente di erba e fieno e che nel periodo estivo raggiungono i pascoli dell’Alta Valsesia in Valle Vogna, dove nella tarda primavera, in frazione Sant’Antonio di Alagna, prenderà anche il via un nuovo Agriturismo, il Montagna Fold.
In uno degli edifici della Tenuta ha invece sede l’agriturismo che ci ha ospitato in una sala ristorante luminosa, spaziosa e accogliente, con i tavoli e le sedie realizzati con il legno di rovere e castagno della Baraggia e una cucina che utilizza i prodotti biologici aziendali oltre a quelli di selezionati produttori biellesi e valsesiani (farine, uova, salumi, formaggi, frutta e verdura, birre e distillati). In uno spazio adiacente verrà presto realizzato uno spaccio per la vendita dei prodotti della casa, mentre è in programma la ristrutturazione di una porzione di fabbricato nella quale verranno costruite 8 camere.

Merita di essere rimarcata anche la grande attenzione all’ambiente e alla sostenibilità: oltre all’agricoltura biologica per tutti i tipi di colture e l’allevamento all’aperto degli animali, il processo di coltura si completa con l’irrigazione tramite lo sfruttamento delle numerose sorgenti di acqua pura che sgorgano dai terreni dell’azienda e dei canali irrigui presenti, le strutture sono state costruite o ristrutturate con le migliori tecniche per il risparmio energetico e con l’utilizzo di materiali naturali del luogo, pietra e legno, gli impianti termici delle strutture sono stati progettati per garantire l’autosufficienza mediante l’utilizzo di cippato di legno prodotto con gli alberi dei boschi di proprietà, la sala ristorante è dotata di pannelli insonorizzanti, mentre gli impianti fotovoltaici consentono di raggiungere un elevato livello di autonomia energetica.

E’ indubbiamente un bell’esempio di valorizzazione del nostro territorio da parte di imprenditori attratti da peculiarità ambientali uniche che meritano di essere sfruttate nel rispetto della natura.
staff.jpgNota In questo locale abbiamo festeggiato a metà febbraio il 5° compleanno della Delegazione biellese del Club di Papillon alla presenza di una cinquantina di soci che hanno potuto gustare i cibi e i vini della casa e apprezzare la professionalità in cucina dello chef Fabio, con i suoi collaboratori Alessio e Nishan, e in sala di Jessica e Vincenzo.

Agriturismo Tenuta La Valletta

fraz. San Silvestro
Mottalciata (Bi)
tel. 0161 1706086
info@societaagricolamontana.it
www.societaagricolamontana.it

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia

ilGolosario Ristoranti 2024

DI GATTI e MASSOBRIO

Guida ai ristoranti d'Italia