Tra arte, storia e cultura, le imperdibili tappe all'insegna del gusto
Ma quanto è bella Vasto, "città di grazia" cara a Gabriele D'Annunzio? Arte, storia e cultura vi accompagneranno per mano nel centro storico ricco di testimonianze del passato.
Vi farà rimanere a bocca aperta anche lo splendido Belvedere che si affaccia a perdita d’occhio sul cosiddetto Golfo d’Oro di Marina di Vasto, un’estesa baia a forma di mezzaluna caratterizzata da sabbia dorata, fino alla Costa dei Trabocchi e alla riserva naturale di Punta Aderci.
Ci si incamminerà con ritmi slow dalla centralissima piazza intitolata a Gabriele Rossetti, poeta, critico letterario e patriota vastese, con lo sguardo sempre rivolto verso le diverse tappe di questa sorta di museo a cielo aperto: il Duomo, edificato nel XIII secolo in stile neogotico, con accanto il campanile in stile barocco; quindi lo splendido Castello Caldoresco voluto nel XV secolo da Giacomo Caldora, feudatario e signore di Vasto, e cattedrale di Santa Maria: vi è conservata la Santa Spina che si dice venga dalla corona di spine di Gesù.
Abbiamo lasciato per ultimo, perché qui la sosta è obbligatoria, quello che è conosciuto come il simbolo di Vasto: si tratta di Palazzo d’Avalos, che domina con la sua maestosità il paesaggio cittadino. Il feudatario Giacomo Caldora nel XV secolo fece costruire questo palazzo affacciato sul mare sul luogo dove si trovavano preesistenti costruzioni romane e alto-medievali. Di notevole pregio il bellissimo giardino napoletano che fu voluto dai D’Avolo e, grazie a degli interventi di restauro, è ancora visibile al pubblico. Attualmente il Palazzo ospita al suo interno quattro musei: il Museo Archeologico, la Pinacoteca, la collezione di Arte Contemporanea con opere di artisti italiani e spagnoli, e il Museo del Costume Antico.
Dopo aver respirato tanta arte, è ora di toccare con mano i luoghi del gusto che caratterizzano questo borgo. Ne abbiamo visitati quattro in particolare.
La prima boutique del gusto è un piccolo scrigno di sapori della tradizione, creato da Carmine Galiè – Macelleria Galiè (piazza Barbacani, 3 - tel. 3911768851). Il suo banco propone un trionfo di ventricina vastese, salsicce fresche e stagionate, dolci e piccanti, e anche di fegato di suino. C’è pure la porchetta, che qui chiamano “tronchetto”, cotta nel forno a legna e realizzata con la pancia e il lombo suino.
E poi il caciocavallo abruzzese e una teoria di pecorini stagionati, classici e aromatizzati. Sugli scaffali fanno inoltre capolino decine di sottoli in vasetto di piccoli produttori locali: su tutti i sottoli di Di Vito di Punta Penna (Ch) – zolle d’aglio rosso, peperoni, olive, melanzane, carciofini, rape rosse…
e quelli di Orto d’Autore del vicino Molise: accanto ai sottoli, di particolare pregio, la sua passata di pomodoro e la linea delle confetture di frutta fresca.
A qualche centinaio di metri di distanza, troviamo un altro punto del gusto degno di nota, Vecchi Sapori (via Plebiscito - tel. 3469695761) di Margherita e Fabio.
Qui, sul podio più alto c’è l’Olio Evo Biologico prodotto dai loro duemila ulivi di cultivar Leccino e Gentile a dimora sulle colline del delizioso borgo di Furci.
Nel loro bel negozio, troverete anche una selezione di formaggi, tra i quali il mitico Caciocavallo d’Agnone del Caseificio Di Menna e le caciotte del Caseificio San Giovanni di Montazzoli. Uno scaffale è poi dedicato alla linea di vasetti di declinazione del tartufo, create dall’azienda Minchilli di San Salvo.
In tema enoico, la sosta sarà alla Sideways Enoteca di fronte alla Chiesa di San Giuseppe in piazza Pudenti. Un ampio e accogliente locale di design, con una sala a disposizione anche per eventi aziendali, che propone centinaia di referenze del territorio, nazionali, estere, con un occhio di riguardo per gli Champagne. Si può sostare anche per una degustazione approfondita sotto la guida del bravo Alessandro, e c’è anche lo shoponline (link).
Chiudiamo questo tour all’insegna delle eccellenze con una visita a una storica pasticceria di corso Plebiscito, 51 - Lu Furnarille Dolceria Tipica Vastese, link - giunta alla quinta generazione di mastri pasticceri. Oggi, nel laboratorio e dietro il banco troviamo Giuseppe Del Fra con la giovane e brava nipote Bianca Lucia.
Questa famiglia ha il merito di aver codificato il Pandolce Aragonese, una squisita tortina ripiena di mandorle, cioccolato fondente, una miscela di liquori, vaniglia, cannella. C’è anche nella variante con confettura di amarene. Ma non è certo l’unica prelibatezza dolce di casa.
Dovete per forza assaggiare i mostaccioli, biscotti irresistibili di mandorle tostate, cacao, miele e glassa al cioccolato, poi i bocconotti vastesi di pasta frolla senza burro, declinati anche alle mandorle, al pistacchio e alla nocciola. E cosa dire delle catarrette o ferratelle? Sono deliziose cialde cotte con un apposito “ferro” leggermente incavato fatte con albumi delle uova a cui successivamente si aggiungono i rispettivi tuorli, l’olio extravergine di oliva, lo zucchero e la buccia di limone grattugiata. Mescolando energicamente si aggiunge pian piano la farina fino a ottenere un impasto morbido. Vengono proposte anche salate e aromatizzate al sesamo, zafferano, peperoni, semi di finocchio…Infine, trovano spazio anche i tarallucci di vino bianco, olio, ripieni di marmellata d’uva. Bravissimi!
Se, e ve lo consigliamo, avete il piacere di trascorrere un weekend a Vasto, ecco tre luoghi dove cenare – troverete le recensioni nei prossimi giorni -: il primo è la Braceria Era Ora - link - dove il punto di forza sono gli arrosticini della tradizione e pregiati tagli carne nazionali e non, da abbinare ad una maestosa carta di vini rossi; quindi la Brodetteria Trattoria Zì Albina - link - top della carta il magnifico Brodetto Vastese – e, dello stesso proprietario, la Trattoria La Votta di Mare (piazza San Pietro, ang.via Adriatica - tel. 0873 367478), che propone, con i suoi tavolini all’aperto sul magnifico Belvedere, piatti della tradizione e creativi con il pescato fresco vastese.
Per il pernottamento suggeriamo l’Excelsior Hotel & Spa, dotato di accesso diretto alla spiaggia incontaminata di Vasto Marina, tramite un comodo sottopassaggio pedonale privato. Una struttura luminosa e di grande confort, con personale assai professionale e cortese.