Nell'articolo uscito oggi su Avvenire, Paolo Massobrio invita a trascorrere un Natale all'insegna della riconoscenza per la vita e non dell'apatico consumismo
Oggi su Avvenire Paolo Massobrio accenna all’incidente avvenuto ad Alessandria nel fine settimana che ha visto coinvolti 7 ragazzi con 3 vittime, tra le quali c’era anche Lorenzo Pantuosco, 23 anni, figlio dei titolari di una pasticceria di Spinetta Marengo, la “Dolce Vito”. Alla guida c’era Maruan Naimi, di origine marocchina, e sui social si è registrata una reazione razzista contro la sua famiglia, che ovviamente non ha colpe.
Massobrio nota che ci sia bisogno di silenzio per riprendere la vita dopo una tragedia, così come per vincere quello stato di malinconia e di apatia che, soprattutto dopo la pandemia, ha colpito molte persone. Si avvicina il Natale, che è una festa che celebra la vita, alla quale – rimarca Massobrio – siamo chiamati, nonostante tutto.
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