Due allegre salette dove gustare proposte semplici realizzate con materie prime di qualità e mano felice
Una stradina tranquilla nel centro storico di Boves: all'esterno ancora due tavolini – una sosta al sole d'inverno da queste parti la si fa senza problemi – una lavagnetta con elencati i piatti del giorno e, accanto all'ingresso, un'insegna d'epoca con la scritta Osteria della Luce. Quella stessa che scoprirete, entrando la sera, illuminare la prima saletta, a ingresso diretto, dove troneggia il più classico dei banconi da bar. Una luce che però non arriva soltanto dalle divertenti lampade dagli stili più eterogenei che pendono dal soffitto, ma soprattutto - ed è quella più autentica - dal sorriso cordiale dei giovani volti che vi accoglieranno all'entrata e che vi seguiranno con la stessa calorosa attenzione per tutto il tempo della vostra permanenza.
Due le salette deputate, apparecchiate entrambe con spartana essenzialità, in allegro contrasto con l'ecclettico accumulo degli arredi più disparati: dai quadri, ai soprammobili, agli oggetti più vari. Tutto in un apparente disordine frutto in realtà di un sapiente equilibrio che fa da cornice a una cucina di tradizione, dove l'attenzione alla qualità delle materie prime si traduce in una ben calibrata offerta di proposte dietro la cui semplicità si nasconde una notevole capacità di elaborazione dei piatti.
Per noi l'antipasto misto con assaggi tipici bovesani: consistenze, sapori e anche colori dal riuscito accostamento;
si continua con due primi la semplicità del cui nome non deve trarvi in inganno: i tajarin con funghi porcini, ottimi e abbondanti
e le chicche di patate e farina di castagne ai formaggi, dal perfetto e per nulla stucchevole amalgama.
Tradizione rispettata anche per i secondi: buono davvero il classico fricandò di manzo piccantino
ma ottime e, soprattutto, coraggiose - dove trovarle, ormai, così? - le trippe in umido al pomodoro.
Dolce finale con il bunet cacao e amaretti dalla perfetta esecuzione.
Contenuta, ma niente affatto scontata la carta dei vini, che previlegia piccole produzioni del territorio.
Straordinario il rapporto qualità/prezzo. E buono anche il caffè.
Osteria della Luce
via Ing. Capello, 5
Boves (Cn)
Tel. 3487962580
Prezzo medio alla carta: 29 euro