La morbidezza della Barbera d'Alba Castellinaldo

Su La Stampa Paolo Massobrio presenta i vini dell'azienda Teo Costa

10.09.2020

Questa settimana la rubrica "Tuttigusti" de La Stampa è dedicata all'azienda agricola Teo Costa di Castellinaldo, oggi guidata dai fratelli Marco e Roberto Costa, e i figli di quest'ultimo, Viviana, Isabella e Manuel Antonio.

Tra i traguardi raggiunti da quest'azienda ricordiamo il brevetto del metodo di vinificazione senza solfiti aggiunti, la nascita del progetto “Libera Natura” all'insegna della sostenibilità insieme ad altre cantine, il recente investimento nelle terre dell'Alta Langa e la produzione di circa un milione di bottiglie l'anno.

Ecco il vino simbolo della cantina, la Barbera d'Alba Castellinaldo, così descritta da Paolo Massobrio: "È fragrante, buona, e in bocca apprezzi quella morbidezza sognante che chiude con una nota fresca". Poi il Piemonte Albarossa 2018, che ha note di amarena e fruttate; il Piemonte Bianco “VineaRomane” 2018, un blend di uve riesling, sauvignon e moscato giallo, dove spiccano la mela verde e il fieno; lo Spumante Extra Dry millesimato “Gaule Subalpine” 2019, vinificato con metodo charmat e infine il Piemonte Barbera Passito “Le Uve Stramature” 2019: tutti appartenenti alla linea “Vitidautunno”.

Questi sono i vini che affiancano gli storici marchi aziendali: Selezione Teo Costa, Giobbe e Ligabue, e le linee dedicate ai vini senza solfiti aggiunti: “Di Vin Natura” e “Libera Natura”.

Un'esperienza.

Teo Costa

Castellinaldo (Cn)
via San Salvario, 1
tel. 0173213066

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