Buridda di seppie con carciofi

La buridda di seppie è la versione ligure della burrida di altre regioni italiane. Piatto non veloce da realizzare (infatti ve lo consigliamo come ricetta della domenica), ma di sicura soddisfazione

19.03.2023
Difficoltà
media
Tempo preparazione
15
Tempo cottura
45
Ingredienti

#600 g di seppie #3 acciughe salate #4-5 carciofi #10 g di funghi secchi #1/2 bicchiere di vino bianco secco #30 g di pinoli #2 spicchi d’aglio #3 rametti di prezzemolo #1 limone #olio extravergine di oliva #sale, pepe nero di mulinello

Portata
secondi
Occasione
ricetta della domenica
Note
Note. Questo piatto è anche buono con patate tagliate a dadi aggiunte insieme ai carciofi.

Pulite le seppie, lavatele, scolatele e tagliatele a listarelle non troppo sottili. Fate rinvenire i funghi in acqua tiepida, poi tritateli finemente. Dissalate e diliscate le acciughe.

In un tegame di coccio (o in acciaio a fondo spesso), fate scaldare 4 cucchiai d’olio con uno spicchio d’aglio, lasciate insaporire qualche istante a fuoco bassissimo, poi unite le seppie, fate rosolare per qualche minuto, unite le acciughe e mescolate finché saranno sciolte. Irrorate con il vino bianco, fate evaporare a fiamma vivace, unite i funghi, coprite di acqua o brodo vegetale e cuocete per circa mezz’ora a fuoco moderato e con pentola coperchiata.

Pulite i carciofi e metteteli man mano in acqua acidulata con succo di limone. Tagliateli a spicchi mediamente sottili e fateli saltare in una padella con un poco d’olio e uno spicchio d’aglio. Salate se necessario. Quando le seppie inizieranno a essere tenere, unitevi i carciofi saltati e i pinoli. Cuocete per alcuni minuti e regolate di sale. A cottura ultimata il fondo di cottura dovrà essere piuttosto legato.

Servite la buridda calda (ma non troppo) cospargendola con prezzemolo tritato e pepe nero di mulinello.

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