Sciacquate l’uvetta, fatela ammorbidire in acqua tiepida per alcuni minuti poi scolatela e asciugatela. Tagliate i fichi a cubetti molto piccoli e fateli ammorbidire nella grappa insieme all’uvetta. Tritate le mandorle e i pinoli. Tagliate il burro a pezzetti, mettetelo in una bastardella e scaldatelo a bagnomaria finché sarà molto morbido e tenderà a sciogliersi. Toglietelo dal bagnomaria, unite lo zucchero, il sale, i semini di vaniglia (asportati con la punta di un coltellino dopo aver diviso in metà il baccello di vaniglia), la scorza grattugiata di limone e lavoratelo per alcuni minuti con una frusta. Aggiungete al burro lavorato un uovo per volta iniziando dalle uova intere e attendete che il primo uovo sia ben amalgamato prima di unire il successivo.
Incorporate le mandorle e i pinoli tritati e i due tipi di farina fatti scendere da un setaccio unitamente al lievito, dopodiché aggiungete la frutta secca con la grappa e amalgamate bene con un cucchiaio di legno.
Versate il composto in una tortiera di 28 cm di diametro rivestita con carta da forno bagnata e strizzata e livellatelo. Cuocete in forno già caldo a 190°C (che subito dopo abbasserete a 180°C) per circa 50 minuti.