Sciatt

Queste croccanti frittelle tonde, con un cuore di filante formaggio, sono una specialità valtellinese realizzata con diversi ingredienti tipici della Valtellina, come farina di grano saraceno, formaggio Casera e grappa

28.01.2022
Difficoltà
facile
Tempo preparazione
10
Tempo cottura
20
Othertime
2 ore riposo
Ingredienti
#110 g di farina di grano saraceno #90 g di farina “00” #1 dl di birra chiara #1-1,2 dl di acqua minerale frizzante #2 cucchiai di grappa #300 g di Casera (formaggio tipico della Valtellina) #1 piccolo cespo di radicchio #1 manciata di insalata scarola o indivia riccia #6 cucchiai di olio extravergine di oliva #2 cucchiai di aceto #olio di oliva, per friggere #sale, pepe nero
Portata
Antipasti
Occasione
Ricetta della domenica
Note
Note. Nel dialetto valtellinese, gli “sciatt” sono i rospi. Queste frittelle sono denominate in questo modo poiché quando cuociono ricordano vagamente la forma dei rospi. La ricetta tradizionale non prevede la birra; tuttavia, questa contribuisce a rendere l’impasto più aromatico e soffice. Trattandosi di una ricetta della cucina povera, un tempo nella pastella non si metteva l’uovo, ma attualmente per arricchire la ricetta spesso questo viene utilizzato. In tal caso bisogna mettere 3-4 cucchiai di acqua in meno. In alternativa all’uovo intero, per un effetto più soffice, si possono aggiungere 2 albumi montati a neve nel momento in cui si uniscono i cubetti di formaggio.

Mescolate le due farine in una ciotola e aggiungete a filo un dl di acqua frizzante, mescolando con una frusta. Unire anche la birra e la grappa e, se necessario, versate ancora un poco di acqua in modo da ottenere una pastella morbida ma non troppo fluida poiché dovrà aderire ai dadini di formaggio. Regolate di sale e pepe e lasciate riposare per 1-2 ore.

Lavate le insalate, poi tagliatele a striscioline; mettetele in un’insalatiera e conditele con olio, aceto e sale. Tagliate il formaggio a dadi aventi un lato di circa 2 cm e immergeteli nella pastella. Friggete gli sciatt a cucchiaiate facendo in modo di prendere ogni volta un dadino di formaggio. Estraeteli dall’olio con una schiumarola man mano che diventano dorati e adagiateli su carta assorbente.

Mettete l’insalata al centro di un vassoio, disponete intorno gli “sciatt” ben caldi e servite.


Nota: la ricetta tradizionale non prevede la birra, tuttavia, questa contribuisce a rendere l'impasto più aromatico e soffice. Trattandosi di una ricetta della cucina povera, un tempo nella pastella si metteva l'uovo, ma attualmente per arricchire la ricetta spesso questo viene utilizzato. In tal caso bisogna mettere 3/4 cucchiai di acqua in meno. In alternativa all'uovo intero, per un effetto più soffice, si possono aggiungere due albumi montati a neve nel momento in cui si uniscono i cubetti di formaggio.

X

Cookie Policy

This page uses third-party cookies to offer personalized content