Les Cretes

02.12.2025
Wine Tour
XY2025
Testo Wine Tour
Venire in questa cantina significa entrare in uno dei templi della produzione eroica valdostana. Qui si può vivere una vera e propria immersione nel mondo della famiglia Charrere, che si occupa della produzione di vini da sei generazioni. Oggi Les Crêtes accoglie i winelovers all’interno della sua struttura chiamata Rifugio del Vino, nato come sala di degustazione emozionale, a fianco della storica cantina di vinificazione a cui è strutturalmente collegato. Rifugio del vino perché sorge fra le Alpi, con richiamo all’architettura di alta quota e perché concepito a protezione del vino, quale patrimonio del terroir alpino. Il suo profilo ricorda quello di un massiccio montuoso, lo stesso che diventa simbolo di Les Crêtes e ne contraddistingue il marchio. Sotto questa corte coperta, trovano spazio gli ambienti della produzione e del wine shop, uniti da un interessante percorso di visita. È possibile prenotare le diverse esperienze di degustazione, anche in abbinamento a una selezione di charcuterie e formaggi locali, tramite il sito e telefonicamente. Il wine shop è aperto tutto l’anno dal lunedì al sabato e, nei mesi di luglio e agosto, anche la domenica.|Servizi: - sala congressi (60 posti) - animali di piccola taglia ammessi - area bimbi
CAP
11010
Regione
VALLE D'AOSTA
Provincia
Aosta
Comune
Aymavilles
Indirizzo
strada Regionale 20, 50
Telefono
0165902274
E-mail
info@lescretes.it
Website
http://www.lescretes.it
Simboli
top hundred,wine tour
Vallée d'Aoste Petite Arvine Fleur - Vallée d'Aoste Pinot Noir - Vallée d'Aoste Syrah 'La Tour' - Vallée d'Aoste Merlot 'Le Merle' - Vallée d’Aoste 'La Sabla 50 Anni' (r - fumin, petit rouge, merlot, syrah) - Vallée d'Aoste Torrette - Vallée d'Aoste Fumin - Neblù Spumante Brut Nature Metodo Classico Rosé|TOP HUNDRED Vallée d'Aoste Chardonnay Cuvée Bois|TOP HUNDRED STORICO Vallée d'Aoste Bianco 'Neige d'Or' (petit arvine, pinot gris)

Clicca qui per leggere l’articolo di Paolo Massobrio uscito su Il Buon Bere (La Stampa, 2002)|
Clicca qui per leggere l’articolo di Paolo Massobrio uscito su I Giorni del Vino (Einaudi, 2009)
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