Aria di festa col Pinot Nero dell’Oltrepò

I vini della Cantina Scuropasso di Pietra de'Giorgi

14.12.2017

Nell'articolo uscito oggi su La Stampa Paolo Massobrio ci racconta la storia della Cantina Scuropasso della famiglia Marazzi.

Fondata nel 1962 dal padre di Fabio, l'attuale titolare con la figlia Flavia, dopo l'incontro con l’enologo Lorenzo Tablino oggi ha raggiunto la compiutezza, concretizzatasi nella linea Roccapietra, fusione dei nomi dei due Comuni chiave del pinot nero: Rocca de' Giorgi e Pietra de' Giorgi. Nel '98 Fabio ha iniziato con la tipologia Brut, quasi a ruota con il Rosé (che poi diventerà Cruasé), vini che colpiscono per la pienezza, la pulizia e l’eleganza.

Nel 2006 ha realizzato un sogno: il Pas Dosé Rocca Pietra Zero, da pinot nero in purezza, che affina fino a 60 mesi: «È secco, ricco, ha persino note di viola e lascia la bocca pulita come una giornata in alta montagna» dice Massobrio. Le uve arrivano dai loro 15 ettari di proprietà, raccolte a mano in cassette, messe in pressa intere, poi fermentazione a temperatura controllata con lieviti autoctoni e riposo in acciaio; il tiraggio avviene in primavera e poi la messa in bottiglia per la seconda fermentazione.

Cantina Scuropasso
Pietra de' Giorgi (PV)
Fraz. Scorzoletta 40/42
tel. 038585143

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