Carciofi stufati con patate

Questo è un contorno rustico piuttosto sostanzioso, che può anche essere un gustoso secondo piatto vegetariano

14.03.2022
Difficoltà
facile
Tempo preparazione
20
Tempo cottura
20
Ingredienti

#4 bei carciofi #3-4 patate medie #1 cucchiaio colmo di capperini salati di Pantelleria #1 manciata di olive taggiasche in salamoia #2 cucchiai di prezzemolo tritato #1 cucchiaio di maggiorana tritata #1 spicchio d’aglio #1/2 bicchiere di brodo vegetale #1 limone #olio extravergine di oliva #sale

Portata
contorni

Sbucciate le patate, tagliatele a cubetti non troppo piccoli e cuocetele a metà cottura al vapore, salandole leggermente.

Recidete il gambo dei carciofi, eliminate la parte più dura e tenete la parte più tenera (7-10 cm). Spellate quest’ultima con un coltellino. Staccate due giri di foglie (o più correttamente brattee) esterne più dure dei carciofi poi asportatene altri due o tre giri tenendo appoggiato il pollice alla base delle foglie in modo che si rompano nel punto in cui sono più tenere. Tagliate la sommità dei carciofi, divideteli in metà, asportate il fieno interno e metteteli a mano a mano in acqua acidulata con il succo del limone insieme ai gambi sbucciati.

Tagliate i carciofi a spicchi (3 per ogni mezzo carciofo) e fateli insaporire in un tegame con 4 cucchiai di olio e l’aglio diviso in metà. Aggiungete il sale e mettete il coperchio e cuocete con fiamma al minimo per 7-8 minuti. Se necessario, aggiungete 2-3 cucchiai di brodo vegetale. Unite ora i capperi sciacquati velocemente sotto il rubinetto, le olive e le patate scottate al vapore. Aggiungete 2 cucchiai di olio e proseguite la cottura a fuoco dolce finché entrambi gli ingredienti saranno cotti. A cottura ultimata spolverizzate con il prezzemolo e la maggiorana.

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