Visconti

Nell’Ottocento era mescita di vino con gioco delle bocce. Poi nel 1932 Leone Visconti, classe 1893, la acquista e inizia quella storia che oggi vive una stagione straordinaria con la terza generazione, con Maria Fiorella, suo marito Giorgio e i figli Daniele in sala e Roberto in cucina. Accomodatevi nel luminoso dehors, con il porticato, o all’interno, in una delle sale piene di charme. Quindi con i vini, anche di una pregevole selezione al bicchiere, di una cantina che ha oltre 1.450 etichette e 7.000 bottiglie, tradizione in tavola, con proposte vegan, con verdure che vengono dal loro orto e polli (allevati con nutrimenti biologici nel 'giardin-pollaio'). È uno dei nostri luoghi del cuore!||Piatti imperdibili: antipasto del Visconti (con salumi nostrani, torta salata e ortaggi in agrodolce); gnocchetti con ragù di lago; casoncelli di nonna Ida (con burro, salvia e pancetta); filetto di salmerino alla piastra con agretti, mandorle salate, uvetta e topinambur; polenta di mais nostro, coniglio nostrano al vino rosso e lombetto alla piastra; bollito. Torta di mele e crema inglese|Prezzi medi: Antipasti 12; Primi piatti 12; Secondi piatti 16; Dolci 7|Menu Tradizione a 39 euro (4 portate); Menu Vegetariano a 42 euro (4 portate); Menu delle Premiate Trattorie Italiane a 50 euro (4 portate, vino incluso)|||Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag

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