Pettole e fagioli alla casertana

La pettola è una pasta fresca simile alle fettuccine corte, molto utilizzata nella zona del Casertano e del basso Lazio per i primi piatti a base di fagioli e di ceci

03.02.2024
Difficoltà
facile
Tempo preparazione
90
Tempo cottura
110
Ingredienti
• 250 g di farina 00
• 100 g di semola rimacinata di grano duro (più quella per infarinare)
• 250 g di fagioli cannellini secchi
• 300 g di pomodori pelati
• 1 cipolla media
• 70 g di guanciale
• 1 pizzico di origano o di prezzemolo tritato
• 1 pezzetto di peperoncino
• olio EVO
• sale

Portata
primi

Fate ammollare i fagioli per una notte poi lessateli per circa un’ora e un quarto partendo da acqua fredda. Appena inizieranno a essere teneri salate e spegnete.

Tritate la cipolla e il guanciale e fate rosolare il tutto in un tegame con un filo di olio facendo attenzione a non fare colorire la cipolla. Unite quinti i pelati passati al passaverdura e i fagioli scolati e cuocete a fuoco dolce per una ventina di minuti regolando di sale e peperoncino e aromatizzando con l’origano o il prezzemolo verso fine cottura.

Impastate le due farine con circa 1,5-1,8 dl di acqua fredda fino a ottenere una pasta liscia e setosa come quella delle tagliatelle. Avvolgetela nella pellicola, fatela riposare mezz’ora poi stendetela sulla spianatoia infarinata, con il matterello, a uno spessore di circa 2 mm. Ritagliate quindi delle strisce larghe 1,5-2 cm e lunghe una decina di centimetri. Infarinatele bene.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata in ebollizione, scolatela dopo pochi minuti dalla ripresa del bollore e conditela con il sugo di fagioli preparato e un filo di olio a crudo.

X

Cookie Policy

This page uses third-party cookies to offer personalized content