Non è così facile trovare l’entrata del ristorante Andreina di Loreto (via Buffolareccia, 14 - tel. 071 970124 - www.ristoranteandreina.it) in quanto c’è una minuscola insegna al di fuori, nascosta da rami di una pianta che ne impediscono la visuale. L’accoglienza è molto cordiale, con la signora Ramona che sorride come se i clienti fossero conoscenze lunghe di anni.
Una grande griglia all’ingresso con uno chef che mette sullo spiedo preziose pernici, fagiani e ogni ben di Dio fa comprendere che la serata sarà speciale. Un menu degustazione di piatti mai banali viene subito mostrato nella sala elegante e discreta, dove il personale è pronto a soddisfare qualsiasi desiderio.
Noi abbiamo scelto come antipasto "lo scampo rincorre la lepre", dove cacciagione e pesce si fondono in un vero piacere per il palato e il "carciofo si fa in tre", dove le tre cotture particolari del carciofo hanno una delicatezza non comune. Come primo gli spaghetti affumicati sulla griglia cacio e pepe risultano deliziosi, come anche il "mischiato di pasta, patate e lumache".
Ai secondi come poter non scegliere ciò che poco prima avevamo visto sullo spiedo con la pernice come regina e il piccione come re? Tra le altre proposte in carta ricordiamo "8 momenti di fegato grasso" e "capriolo, mosto e frutta secca" tra gli antipasti; i vincisgrassi e i tagliolini di grano saraceno con ragù di quaglie e roveja tra i primi; il baccalà con erbe di campo, burro e lamponi o il rombo con pomodoro cuore di bue tra i secondi. Predessert piacevole con cioccolatiere marchigiano e su tutti il cioccolato speziato.
Tra i dolci meritano anche "latte di capra, arachidi salate e vino cotto", "come un montebianco" e "cioccolato %".
Cantina con belle proposte tra etichette nazionali ed estere. Lo chef Errico Recanati passa per i tavoli in modo molto cordiale. Starete bene.