Firenze interpreta la chianina

A due passi dal Ponte Vecchio la tradizione gastronomica toscana incontra la cucina del Lungarno23

21.01.2015

Siamo sull’“Oltrarno” di Firenze, a due passi dal Ponte Vecchio e al di là della sponda (più turistica) del fiume su cui elegantemente si affacciano il palazzo degli Uffizi e la sede del museo di Galileo.
Qui, al numero 23 di Lungarno Torrigiani, occupa un posto in prima fila il Lungarno23 (tel. 055 2345957 - www.lungarno23.it), un locale dal sapore retrò che della chianina ha fatto il suo fiore all’occhiello, rivelandosi meta sicura per gli amanti dei prodotti della tradizione toscana selezionati dalle piccole realtà locali.

A ospitarvi, oltre all’accogliente sala interna, un ampio dehors che nei mesi più freddi si trasforma in giardino d’inverno, e dove il calore degli arredi in legno si fonde con la semplicità mai banale del ferro battuto.
Dopo aver preso posto scegliete, magari facendovi consigliare dal personale di sala, tra le proposte del menu alla carta o dei piatti del giorno, disponibili secondo la stagionalità. Sempre presenti gli hamburgers di Chianina IGP, ma anche i taglieri di formaggi e salumi toscani di produzione artigianale. Poi ancora zuppe, primi piatti di pasta fresca (se vi capita, non lasciatevi sfuggire i maltagliati con pomodorini mozzarella e pinoli), roast beef, carpaccio e tartare di Chianina IGP. Tutto da accompagnare ad un buon bicchiere di vino toscano o a un calice di birra artigianale.

Chiudete in bellezza con un dolce della casa come la Tenerina al cioccolato. Confermerà la vostra voglia di tornare.

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