L’immagine che ci ha conquistato? Una casetta, un ruscello, bambini che si arrampicano sulle piante a “rubare” qualche frutto, il “Buldett”, il pescatore di frodo, che li sorprende e urlando li spaventa facendoli scappare…e poi il profumo del pane e il gusto di pesce di lago appena pescato…
A rievocare questi ricordi, proprio uno di quei piccoli monelli, che altri non è chi ha dato vita proprio di fianco alla casetta sul ruscello, appunto, questo locale, la Bottega Lombarda (via al Gaggio 1 – tel. 0332948449) a Bodio Lomnago (Va). Siamo contenti di questa nostra bella scoperta perché questo è un luogo dove lo scopo di chi lo ha creato, offrire le cose genuine di una volta, è raggiunto.
Bello il locale, studiato per ospitare un buon numero di clienti, con una bella veranda, una sala dove domina il legno, un terrazzo ideale nella stagione calda. A occuparsi di voi, i due giovani titolari, Stefano Zaninelli, chef, e Chiara Zardoni, affiancati da personale giovane sia in cucina sia in sala.
A mezzogiorno formula pensata per chi ha piacere di fare un pranzo gustoso a pochi euro, con primi e secondi a 5 euro, menu a 12,50 euro, o “piattoni”, ossia piatti unici come la cassoeula, a 16 euro. Alla carta frittino di lago e ortaggi in pastella, o mondeghili di Seirass dorati con porri cremosi e croccanti per iniziare. Poi, riso, con risotto meneghino alla padella con guancetta di manzo e scaglie di Parmigiano, o pasta, con agnolotti piemontesi alle tre carni al sugo dei loro arrosti. La carne qui ha ruolo di spicco, con la griglia che accoglie costate, fiorentine e tagliate. Oppure avanti con la “milanese” della Bottega.
Si chiude con tortino morbido al cioccolato fondente con chupito di moscato passito o degustazione di gelati. Interessante la selezione di vini, con buona scelta di mezze bottiglie e proposte al bicchiere.