Paolo Massobrio nell'articolo pubblicato oggi su Avvenire riflette sul valore del volontariato, del mettersi al servizio degli altri, dopo la giornata dedicata alla colletta alimentare, che quest'anno ha purtroppo registrato un calo delle offerte. Ma l'importanza dell'attività del Banco Alimentare sta anche nel suo messaggio educativo, ovvero l'invito al non spreco, a partire dalla spesa in famiglia.
Anche la cucina – nota Massobrio – soprattutto se non si conosce o non si rispetta la stagionalità, porta a degli sprechi. Anna Dente, l’ultima ostessa delle cucina romana, alla quale Massobrio ha dedicato un libro, L’Ultima Ostessa, aveva fatto del non spreco proprio un suo principio ispiratore, valorizzando nei suoi piatti quei prodotti che tanti considerano scarti.
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