Succede, succede ancora! Di alzarsi da una tavola di ristorante soddisfatti e persino un po' emozionati, per un'esperienza che da tempo ci mancava. Siamo a Venasca, all'inizio della cuneese val Varaita, dove il fresco della sera fa subito dimenticare senza rimpianti la calura dell'estate torinese.
Qui sulla piazza centrale, proprio davanti a un comodo parcheggio, giusto da un anno ha aperto questo piccolo locale dal nome evocativo di esotici scenari: Bistrot Fumé. In realtà si tratta dello scherzoso rimando al piemontesissimo cognome del proprietario, Matteo Fumero. Un giovane chef sorridente e un po' schivo - alle spalle ha un curriculum di tutto rispetto di cui non ama vantarsi - che in cucina si diverte a giocare con la tradizione della sua terra preparando piatti dove materia prima e sicura professionalità danno vita a inediti accostamenti dagli eccellenti risultati.
Ad accoglierci all'ingresso - c'è il dehors, ma noi preferiamo gli interni - un'altra presenza sorridente, quella di Stefania, la moglie di Matteo, che ci fa accomodare nella tranquillità della sala dal bel soffitto con mattoni a vista arredata con funzionale sobrietà.
Ad accompagnare la nostra cena un interessante riesling renano, suggerito dalla competenza di Stefania tra le etichette di una attenta e promettente carta dai corretti ricarichi.
piazza Martiri della Libertà, 14
Venasca (Cn)
tel. 3462291242
Prezzo medio alla carta: 45 euro