Terzo giorno di Vinitaly and the City nella speciale edizione estiva all’interno del parco archeologico di Sibari. Un format ben riuscito che oggi è maturo per essere replicato in altri territori, diventando uno strumento strategico di promozione per il vino italiano e la cultura che lo accompagna. Il progetto firmato Veronafiere è stato presentato durante i lavori della Commissione Politiche Agricole, ospitata al Museo archeologico nazionale Sibaritide, a Sibari, in Calabria.
A illustrarlo al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e agli assessori regionali all’Agricoltura e al presidente di ICE-Agenzia, Matteo Zoppas, è stato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo. All'incontro, per Veronafiere, hanno partecipato anche il direttore generale, Adolfo Rebughini, e l'exhibition manager di Vinitaly, Gianni Bruno.
«La prima edizione fuori Verona, che si è tenuta proprio qui a Sibari nel 2024, ci ha dato una risposta molto positiva, con oltre 80 produttori coinvolti e 20mila presenze in tre giornate. La riconferma in Calabria per il secondo anno, dal 18 al 20 luglio, ci dimostra che Vinitaly and the City è maturo e pronto per essere replicato in altri contesti vocati del Paese – ha detto il presidente Bricolo –. L’idea è semplice ma potente: creare un format modulare, capace di valorizzare i vitigni autoctoni, le tradizioni locali e le bellezze storico-paesaggistiche delle città e delle regioni italiane, attraverso degustazioni, eventi e spettacoli in scenari simbolici».
A sostenere Vinitaly and the City c’è la forza di un brand riconosciuto in tutto il mondo: con 58 edizioni nel 2026 (Verona, 12-15 aprile) Vinitaly è il salone di riferimento globale per il business del settore vitivinicolo italiano, con un network di oltre un milione di contatti e una piattaforma promozionale con rassegne quali Vinitaly.USA, Wine South America, Wine to Asia, roadshow, preview e le attività formative della Vinitaly International Academy.
Veronafiere, attraverso Vinitaly e i suoi eventi spin-off, si conferma così non solo organizzatore di manifestazioni, ma partner strategico del sistema Paese, a supporto delle imprese e di intere filiere produttive d’eccellenza del made in Italy.
A supporto di questa visione, Veronafiere ha dato vita anche al brand Vinitaly Tourism, dedicato espressamente all’enoturismo e alla costruzione di reti tra territori, operatori e istituzioni. In sinergia con Vinitaly and the City, questo nuovo strumento contribuisce a strutturare un’offerta enoturistica italiana più competitiva, accessibile e integrata con il patrimonio culturale e paesaggistico nazionale.