Una zona, l’Oltrepò Pavese, che potrebbe essere uno dei territori più amati dai turisti di tutto il mondo (come Langhe e Monferrato o Montalcino, per capirsi). E una città, Pavia, che con la sua storia e i suoi tesori d’arte, avrebbe il potenziale per godere della stessa fama che accompagna alcune delle “regine” delle nostre provincie italiane. E invece, perché Oltrepò Pavese e Pavia, se ne stiano “nascoste”, quasi avessero il timore di quello che potrebbe accadere, se gli occhi del mondo si posassero su di loro e sulla loro bellezza, è un mistero.
Tuttavia, a chi vorrà godersi qualche ora in queste terre, segnaliamo uno degli indirizzi più golosi della provincia. È la Trattoria Ressi (via Ressi, 8/10 – tel. 038220184) di Pavia. Vi aspetta in un budellino romantico del centro della città, a due passi dal settecentesco palazzo del Comune, con vista su una torre medievale. Ha una sala che è una meraviglia, accogliente, con le volte coi mattoni a vista e i tavoli ben apparecchiati. A renderla posto speciale, il calore della passione dei titolari, ossia di Cristina e Marco, che fanno coppia nella vita e nel lavoro. Pasta e pane sono fatti in casa. I vini sono in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
Dalla cucina, per voi strudel con verdure grigliate e caciocavallo Silano su salsa al basilico (non in questa stagione, ma quando fa freddo, non perdetevi il morbidissimo cotechino nostrano con polenta abbrustolita o la trippa, due leccornie che valgono il viaggio!). Poi ravioli di erbette e ricotta in salsa di noci o risotto con radicchio e Taleggio. Di secondo, faraona disossata e ripiena al forno con sformatino di asparagi o formaggi di meditata selezione. Bonet o favoloso salame di cioccolato l’ultima golosità che, con il conto, di rara moderazione, vi lascerà il sorriso e vi farà dire: ma come si sta bene!