Negrar è un’enclave particolare della Valpolicella e tutto il paesaggio parla di vite, persino con i terrazzamenti sorretti dai muretti.
Nel 1958 nonno Italo vendeva la sua porchetta alla romana, che faceva accorrere gente anche da fuori e che oggi dà il nome a questa osteria con un design moderno e un’atmosfera calda
non solo per la
griglia sotto il camino sul fondo della grande sala.
Ci sono terrazzini e dehors e anche salette più raccolte all’interno.
E anche
10 camere per pernottare.
Di fianco al locale apre le porte la macelleria, invitante.
Colpisce il
servizio efficiente, dove c’è la titolare
Nadia Righetti che sovrintende insieme alla
figlia Serena. La proposta dei vini è ottima e anche a prezzi più che giusti, il che rappresenta un biglietto da visita invitante per assaggiare le specialità che preparano
Luciano e Ilaria in cucina.
Da sinistra: Ilaria e NadiaCome i
tortelloni ripieni in base alla stagionalità delle verdure (gli asparagi in questo periodo la fanno da padrone).
Fra gli antipasti pare sia molto gettonato il Giardinetto all’Italiana con porchetta fredda, pancetta del loro salumificio, crudo di Parma e la giardiniera preparata da loro.
Per noi la
piccola parmigiana di melanzane,
e a seguire la
pasta e fagioli, corretta,
oppure quei sofficissimi
gnocchetti di patate di montagna con ragù d’anitra, molto buoni.
Ma sarà ottima anche la
trippa alla parmigiana,
mentre il piatto imperdibile è la
Porchetta di nonno Italo, disossata e arrotolata servita croccante con polentina alla griglia.
Fra le proposte c’era anche il baccalà, ma soprattutto la teoria di carni alla brace, cucinate al momento davanti al grande camino: taglio di Fiorentina, tagliata al rosmarino, galletto marinato alla senape in grani, costolette di agnello e quant’altro.
Ottimi i
dolci: torta alle mele e semifreddo al croccante con amarena per noi.
Siamo stati bene! Lo racconteremo agli amici!
Alla Porchetta
Via San Peretto, 18
Negrar (VR)
Tel. 045 7500011