“Un ambiente casalingo è pronto ad accogliere in questo ristorante con ampia vetrata che dà sulle colline toscane e un camino che raramente si spegne. Con queste premesse che trasmettono pace, i piatti della cucina tradizionale conducono per mano i clienti attraverso un viaggio nella cultura culinaria del posto. Si mangia e si beve bene e, per chi vuole fermarsi un pò di più, c’è l’hotel a gestione familiare.”
Questa la motivazione per cui tra i dieci migliori ristoranti d’Italia operanti in un hotel, a Golosaria Milano, c’era il Giglio di Montalcino.
Ci siamo ritornati nei giorni scorsi, in occasione della bellissima edizione di Benvenuto Brunello, di cui vi abbiamo raccontato su ilGolosario (
link). E l’emozione è stata ancora più grande.
Nato a fine ’800 come stazione di posta, dove i viaggiatori si rifocillavano e i cavalli si riposavano dopo aver faticato sulla salita che porta a Montalcino, oggi è nelle mani della famiglia
Machetti, intervenuta negli anni Novanta con una sapiente ristrutturazione, che, unendo arredi e materiali (ferro battuto, legno massello, pietra di travertino ) d’un tempo a comfort e tecnologia attuale, ha reso l’hotel di grande charme. Appena entrati, il grande camino che nella stagione fredda è sempre acceso, e le ampie vetrate e la terrazza che regalano una vista mozzafiato sui dintorni, sono un benvenuto che scaldano subito il cuore.
Detto che se vi concederete una vacanza in terra ilcinese avrete subito la possibilità di prender possesso della vostra camera, certi di sentirvi come a casa, se verrete qui per pranzo o cena, invece, potrete raggiungere una delle due salette dove vi aspettano i tavoli ben apparecchiati.
A occuparsi di voi papà
Mario, una vero campione dell’accoglienza, in sala con il figlio
Michele, che a sua volta conferma il detto “buon sangue non mente”. Preparatevi, perché da tutti e due, appassionati e competenti, potrete avere suggerimenti sulle bottiglie da stappare che vi faranno felici, sapendo che hanno costruito una
cantina che racconta la loro passione.
In tavola i piatti di mamma
Anna, interprete formidabile della tradizione toscana e italiana. Sarete felici con patè di fegato di fagiano, involtini di lardo di Cinta Senese e farro al tartufo fresco o affettati e verdure sott’olio.
Tra i primi, imperdibili il risotto al Brunello, la ribollita, la vellutata di zucca violina o i pinci con le briciole.
Tra i secondi la specialità che vale il viaggio, quella scottiglia di coniglio (ma se preferite potrete averla di cinghiale) che vi farà toccare il cielo con un dito. Non mancano naturalmente peposo, bistecca alla Fiorentina e brasato al Brunello. Torta di mele al miele o millefoglie croccante di mandorle all’antica l’arrivederci di una sosta che vi lascerà tanta voglia di tornare.
IL GIGLIO
via Soccorso Saloni, 5
Montalcino (Si)
tel. 0577848167
Prezzo medio alla carta: euro 50
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