La sorpresa del Piemonte Viognier “Lo Zucca 2021” e del Piemonte Albarossa “Amartè” 2016 delle sorelle Cossetti

A Castelnuovo Belbo, nella tenuta che appartenne a Fausto Coppi, nascono grandi vini da godere nell'affascinante relais con ristorante d'autore

14.02.2023

Oggi su ilGusto.it Paolo Massobrio è a Castelnuovo Belbo (At), dove le sorelle Clementina e Giulia Cossetti portano avanti l’azienda vitivinicola fondata dal bisnonno Giovanni nel lontano 1891. Oggi, dopo un sapiente restauro, è diventata un affascinante Relais con ristorante d'autore, le camere e tanti servizi legati all’enoturismo.

Grazie alla consulenza di due grandi esperti, l’enologo Beppe Caviola e l’agronomo Daniele Eberle, dai 30 ettari vitati sono prodotte annualmente 400mila bottiglie.
Tra gli assaggi, ecco l’ottimo spumante Chardonnay Brut “Tetillante”; il Piemonte Viognier “Lo Zucca 2021”, che in “bocca è pieno, fresco, sapido” e che Massobrio definisce fantastico; l’iconico Grignolino d'Asti “Gelsomora” 2021 e la sorpresa del Piemonte Albarossa “Amartè” 2016, dedicato al padre di Clementina e Giulia, pieno, di giusta acidità e finissima tannicità, che per Massobrio è il miglior Albarossa dei suoi assaggi.

Un altro vino da manuale è la Barbera D'Asti Superiore La Vigna Vecchia 2020 accanto al Nizza Crivelletto 2019, “un vino elegante, dallo spirito internazionale, con una speziatura di vaniglia leggera su frutta rossa matura, in polpa”.

Tutti vini da godere in un ambiente di grande bellezza, accompagnati da un’ottima cucina.

Cossetti

Castelnuovo Belbo (At)
via Guardie, 1
tel. 0141 799803

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