Questa settimana Paolo Massobrio su ilGusto.it parla della regione Calabria, che ha ribadito la sua originalità all'ultima edizione di Golosaria a Milano, dove quattordici aziende hanno presentato i loro vini con grande successo. Tra queste, la cantina La Peschiera si è confermata una certezza, forte di una storia che affonda le radici nella fine del '700 come fabbrica di liquirizia.
Oggi, i tre fratelli Alessandro, Flaviana e Daniela Gallo guidano l'azienda agricola nell’entroterra jonico cosentino, valorizzando un territorio equidistante dal Mar Jonio e dal Massiccio del Pollino. Su 13 ettari di vigneti, accanto a pescheti e agrumeti, trovano dimora uve autoctone come magliocco, mantonico, pecorello, greco e moscato.
L'enologo siciliano Stefano Coppola ha concentrato l'attenzione sui rossi, con risultati sorprendenti.
Tra i bianchi, l'iconico Pecorello è una garanzia, mentre il pluripremiato Terre di Cosenza Bianco “Jentilino” (greco bianco e mantonico) incanta per il suo gusto fresco, sapido e armonico. Ma è con i rossi che La Peschiera si distingue: l'Aglianico in purezza “Concio” 2024 ha rapito i palati, mentre il Terre di Cosenza Rosso “San Lorenzo” (magliocco dolce) si presenta con un colore rubino brillante e note eleganti di mandorla, liquirizia nera ed erbe officinali, frutto di un'accurata macerazione a freddo. Completa l'offerta il Terre di Cosenza Rosato “Abbaruna”, ottenuto da uve aglianico, un omaggio al soprannome della loro prozia.
L'azienda, che offre anche un bed and breakfast per gli ospiti, è un esempio di come la qualità, la storia e la passione possano portare i vini calabresi all'apice del successo, confermando che la Calabria è una terra straordinaria, non solo per la liquirizia ma anche per il suo vino.
San Lorenzo del Vallo (Cs)
c.da Peschiera
tel. 0981950841
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