Nell’articolo di Avvenire uscito oggi Paolo Massobrio parla di un piatto della cucina povera piemontese, la bagna caoda. Si tratta di un intingolo a base di acciughe, aglio e olio in cui intingere cardi, rape e peperoni. Questo piatto è anche un simbolo di amicizia, convivialità e del desiderio di ritrovarsi, tanto che nell’Astigiano si celebra con un evento, il Bagna Cauda Day, durante il quale verrà allestita una tavola fra Ucraini e Russi per simboleggiare il desiderio di pace.
Solidarietà e pace sono le parole che sono più in auge durante questo autunno e sono anche quelle più in sintonia con Papa Francesco che, fra tutte le personalità più autorevoli al mondo, sembra quella che desidera maggiormente la pace, senza secondi fini e interessi.
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