L'importanza di guardare l'infinito

Oggi su Avvenire Paolo Massobrio consiglia, per affrontare questa nuova ondata di pandemia, di alzare lo sguardo e cercare di vedere il "bicchiere mezzo pieno", come suggerisce il titolo del suo ultimo libro

03.03.2021

Questa settimana su Avvenire Paolo Massobrio ha parlato dell'importanza di avere negli occhi l'infinito, soprattutto per far fronte a questa nuova ondata di epidemia, che sarà ancora più difficile da vivere e accettare delle precedenti. E cita due esempi. Il primo è rappresentato dall'Associazione Tra Capo e Collo del Niguarda che si impegna per l'altro, raccogliendo fondi per aiutare i parenti e i pazienti del reparto di Otorinolaringoiatria e per sostenere un'opera ospedaliera in Madagascar. L'altro esempio viene da Angelo Gaja, produttore di Barbaresco nel paese omonimo e prossimo a compiere 81 anni, che continua a stupirsi e per questo non sente la vecchiaia, ma sogna persino una nuova vigna in Alta Langa. Angelo Gaja figura anche fra i 50 sguardi che Massobrio ha voluto raccogliere nel libro Del Bicchiere Mezzo Pieno, per dire che occorre osservare ogni giorno persone che non sono alla ricerca di una comfort zone in cui rifugiarsi, ma che puntano all'infinito. Ed è proprio ciò di cui abbiamo bisogno oggi.

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