Nell'articolo pubblicato oggi su Avvenire Paolo Massobrio interroga Carlin Petrini sulla situazione attuale, soprattutto nell'ipotesi di un'imminente crisi alimentare. Carlin teme che di fronte alle disgrazie del momento – pandemia prima e guerra poi – ci si dimentichi dei temi importanti, come sostenibilità e rispetto del suolo e si ritorni a praticare un'agricoltura intensiva che avrebbe ricadute pesanti anche sul cambiamento climatico, che non può essere messo da parte. Il lungo processo intrapreso sulla strada della transizione ecologica non può essere fermato, sarebbe una sconfitta per tutti.
Quindi l'appello di questa settimana è al senso di responsabilità verso i figli, i nipoti e le generazioni future che in questi ultimi anni hanno lottato per un mondo pulito che, a causa dell'egoismo dell'uomo, rischia di venire meno.
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