La Notizia

Curarsi con il cibo direttamente al ristorante. Succede ad Aprilia, dove oggi debutta la Farmacia Alimentare, il primo bistrot aperto in Italia all’interno di una farmacia. Un’ idea nata da due giovani in collaborazione con il nutrizionista Ferdinando Giannone da cui è nato un vero e proprio ristorante dove lo chef Niko Romito trasformerà le ricette salutistiche dei medici in piatti gourmet. Ogni piatto sarà accompagnato da un bollino colorato che indica la tipologia di supporto (ok diab, gluten free, sistema immunitario, infiammazione) e il menu non sarà privo di "godimenti gastrici". In carta anche piatti come le zucchine alla scapece, la parmigiana e i maritozzi. Con un solo grande assente: l’alcol. (Il Giornale) @ L’economia circolare come fonte di creazione di posti di lavoro e nuove professionalità. Di questi e altri temi legati all’ambiente, alla sostenibilità e alla green economy si è discusso ieri sul palco di Alba capitale della cultura d’impresa. Un tema attuale quello dei “lavori verdi” - per cui si stima un aumento del +49% nei prossimi cinque anni - che ha visto confrontarsi sul palco il direttore di Erica (cooperativa pioniera sul fronte delle tematiche ambientali) Emanuela Rosso, lo psicologo e fondatore del Green Jobs Hub Matteo Plevano e Francesco Farinetti, ad di Green Pea. “Se il cambiamento da modello di produzione lineare che genera scarti ed esaurisce le materie prime a quello di economia circolare è la chiave di volta - ha spiegato Emanuela Rosso - serviranno sempre più luoghi cui recuperare e rigenerare ciò che non viene scartato e in cui possono nascere nuove opportunità, e quindi professionalità, che abbiano competenze scientifiche”. L’approfondimento di Cristina Borgogno su La Stampa di Alba. @ Via libera per il Frecciarossa notturno tra Milano e Reggio- Calabria. Questa estate per la prima volta il Frecciarossa viaggerà di notte con due collegamenti fra le città. Una novità dell’orario estivo di Trenitalia che costituisce anche un’opportunità per il rilancio del turismo tricolore. (QN) @ Boom di vendite per il cognac grazie al traino di Stati Uniti e Cina (complice il capodanno cinese), segno che il settore sta cancellando gli effetti del Covid che ne avevano fatto diminuire il consumo. I guadagni sono tornati ai livelli pre pandemia grazie anche all’e-commerce. (Italia Oggi) @ Prodotto leader dell’economia, la patata è talmente attrattiva dal punto di vista degli investimenti che lo scorso anno il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, la Cassa Depositi e Prestiti e il Ministero delle Politiche Agricole si sono uniti per un contratto di filiera di 49,7 milioni di euro dedicato dalla “Valorizzazione della patata e degli ortaggi italiani di qualità”. Ad oggi, il progetto che vede la realizzazione di un mega impianto nel territorio di Celano, in Abruzzo, è oltre il nastro di partenza: già costruite le celle frigorifere che serviranno per la conservazione delle patate e di altri ortaggi. Intanto, l’associazione di produttori agricoli che hanno sottoscritto il protocollo Covalpa ha avanzato alla regione Abruzzo la richiesta di acquisto dell’impianto agroalimentare di Celano, per un importo di circa 9 milioni di euro. La Regione venderà la fabbrica al miglior offerente, nonostante esista un vincolo di inalienabilità fissato fino al 16 aprile del 2022. (Libero) @ Da profumeria a concept store dedicato al benessere: un corner del lusso nel salotto di Torino, in piazza San Carlo. E’ la scommessa dell’imprenditore Gianfranco Tagliaferri, che nei locali che un tempo ospitavano il negozio di abbigliamento San Carlo ha aperto un negozio di mille metri quadrati dedicati a fragranze, cosmesi, benessere e bellezza. La storia sulle pagine di Repubblica Torino.

Boom della Barbera d'Asti, rosé mania e la spiaggia nel vigneto Pusterla

La Barbera d’Asti vola sui mercati del mondo. Così titola La Stampa per riprendere i dati ottimistici che da giorni confermano il successo delle 13 denominazioni tutelate dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, per le quali l’imbottigliato complessivo nei primi mesi del 2021 è cresciuto del +5% con buone performance delle Docg Barbera d’Asti (+1,4%), Ruché di Castagnole Monferrato (+5,7%), Nizza (+32,5%) e Terre Alfieri (+ 38,2%) e anche della Doc Piemonte, salita dell’8,1%. Un incremento che per il presidente del Consorzio Filippo Mobriciconferma la solidità delle nostre aziende, che anche in periodo di restrizioni hanno dimostrato un’ottima tenuta”. A sigillare una situazione già positiva anche il nuovo trend legato alla “Rosé mania”, che porta in alto i numeri delle bottiglie made in Asti con il vino rosato che nella versione Piemonte Doc Rosato ha registrato un +171,2% e in quella Monferrato Doc Chiaretto un +39,4%, a dimostrazione di come i consumatori vogliano sempre di più bere “in rosa”. (La Stampa) @ Buone prospettive anche per la cooperativa Terre del Barolo. Superate le difficoltà dei vari periodi del lockdown, in Italia e all’estero le vendite delle bottiglie sono ripartire e lasciano intravedere evoluzioni positive e spunti di rilancio. “Sono stati mesi dominati dalla paura, ma anche di interessanti sviluppi a livello di mercato dei nostri grandi vini - ha spiegato il direttore della cooperativa Stefano Pesci - Abbiamo dovuto reinventare le nostre abitudini commerciali e di relazione con i clienti in tutto il mondo, ma credo abbia premiato l’imprenditorialità e la visione di voler trarre le opportunità che anche questa situazione complessa ha comunque voluto presentarci”. (La Stampa) @ Sboccia la spiaggia al vigneto della Pusterla. Sarà inaugurata il prossimo 21 giugno l’opera di land art dell’artista camerunese Pascale Marthine Tayou: lunghe file di colorati ombrelloni che fino al 21 ottobre trasformeranno i quattro ettari della vigna urbana più grande d’europa, di proprietà della cantina Franciacortina Monte Rossa, in un’originale spiaggia tra i filari. (Corriere di Brescia) Un’iniziativa che impreziosisce la storia di questo vigneto che fa parte della Strada del Vino e dei Sapori Colli dei Longobardi, realtà che proprio in questi giorni celebra il suo Ventennale.

Pio Cesare: 140 anni di storia nel ricordo del patriarca

140 anni di storia e meno di due mesi senza Pio Boffa, il patriarca della cantina Pio Cesare ucciso dal Covid a 66 anni. Un anniversario che l'azienda ha però scelto di celebrare dedicando agli storici Barolo e Barbaresco un’etichetta speciale: a partire da quest’anno infatti, le etichette disegnate dal fondatore avranno in calce i nomi “Barolo Pio” e “Barbaresco Pio”, appellativi con i quali questi vini sono sempre stati chiamati dal pubblico affezionato. Per sottolineare gli estremi dell’anniversario, la doppia cifra 1881-2021 verrà inoltre riportata sull’etichetta del Barolo Pio e sulle capsule di tutti i vini. Sono stati anche creati due vini da collezione: il nuovo Barolo del Comune di Serralunga d’Alba annata 2017 e il Barolo Riserva 2000. (La Stampa)

Enogastronomia politica

Tra Londra e Bruxelles scoppia la "guerra delle salsicce". Il Governo Johnson, per placare gli unionisti, sta facendo dietrofront sul Protocollo che prevedeva il controllo di tutte le merci al confine con l’Irlanda del Nord, rimasta nel mercato unico. Le mancate verifiche sui prodotti alimentari (in particolare la carne congelata ndr) hanno fatto alterare l’Unione Europea, che ora minaccia di portare la Gran Bretagna in tribunale e di punirla con nuovi dazi. (Repubblica e Il Fatto Quotidiano)

L'assaggio

Alla Trattoria delle Miniere (via Coltura, 2 • tel. 0345 1720026) di Lenna (BG). E’ il caratteristico locale del giovane Lorenzo Bonini, cuoco 28enne che fa vivere una cucina legata strettamente alle ricchezze del territorio. Nascono così piatti sorprendenti come il carpaccio di salmerino alpino con maionese e asparagi freschi in due consistenze, il risotto mantecato al limone, pesto di tarassaco selvatico e mascarpone o il maialino cotto a bassa temperatura con la sua pelle croccante, melanzana bruciata e fondo all’origano. Su ilGolosario.it il racconto di Paolo Massobrio.

Il vino

Il Vino Rosso Bio Calabrese 2018 della cantina Farneto del Principe di Altomonte (CS). Da uve dell'omonimo vitigno, è una sorpresa: intenso, caldo, con profumi di frutta secca che ritornano nel retrogusto e un tannino ben levigato. 

Lutto

Il Garda piange Attilio Pasini. L’enologo titolare dell’azienda agricola La Torre di Mocasina di Cavalgese della Riviera (BS) se ne è andato improvvisamente, venerdì sera, a causa di un malore. Aveva 61 anni.