La Notizia

Continua l’emergenza siccità nel Nord Italia. L’assenza di acqua e neve dall’8 dicembre manda in secca il Po che torna ai livelli di Ferragosto e mette in ginocchio anche l’agricoltura. E mentre a Torino spuntano i primi isolotti di fango in mezzo al letto del fiume, dalle acque basse riemergono anche una notevole quantità di rifiuti e biciclette del servizio sharing che erano state date per disperse. Tra gli effetti della siccità, che riguarda in generale tutti i corsi d’acqua, ci sono poi gli incendi: il vento forte ha favorito le fiamme nelle zone boschive di Piemonte, Lombardia e Liguria, con 19 incendi registrati dall’inizio dell’anno, quadruplicati rispetto a un anno fa, e 659 tempeste di fuoco in tutto il 2021 (contro una media storica di 234 ogni anno). (Corriere della Sera, Repubblica Torino e Avvenire) @ Potrebbe sembrare un effetto del surriscaldamento anche l’innalzamento della temperatura che nei giorni scorsi ha riguardato Milano, dove il termometro è arrivato a segnare 20°C. Un caldo anomalo che secondo i climatologi è però dovuto al favonio, vento caldo che si forma quando una massa d’aria incrocia dei rilievi. Per gli esperti “Si tratta di un fenomeno ricorrente, tornerà il gelo”. (Libero) @ Si torna a parlare di caporalato sulle pagine de La Stampa di Asti, con il caso di tre soci di una cooperativa agricola di Canelli cui sono state inflitte pene tra i 6 e gli 8 mesi con l’accusa di aver sistematicamente vessato almeno una decina di migranti di origine africana.  I braccianti erano stati assunti nella cooperativa per lavorare in conto terzi nei vigneti del Sud Astigiano. @ Grazie all’editing genetico il futuro della cicoria sarà meno amaro. Ne sanno qualcosa i ricercatori dell’Istituto per la ricerca agricola, della pesca e alimentare e dell’Istituto fiammingo di biotecnologia, che silenziando i geni responsabili del caratteristico sapore della cicoria sono riusciti ad ottenerne una varietà meno amara. (Italia Oggi) 

Il futuro di Piemonte Land, boom Franciacorta e la nuova Barbera di Braida

Il futuro di Piemonte Land of Wine è nelle mani dei soci. Dopo la tempesta provocata dalle dimissioni del presidente Matteo Ascheri, su La Stampa di Asti ci si chiede se l’unità d’intenti sarà confermata nell'incontro di oggi pomeriggio. Le previsioni propendono per il sì, ma il futuro del super consorzio piemontese dipende da un corollario di modifiche statutarie che potrebbero cambiarne sensibilmente il volto. Intanto, dopo l’incontro di lunedì scorso con il CdA di Piemonte Land e il direttore del Consorzio del Barolo, Andrea Ferrero, l’ex presidente Ascheri ha dichiarato: “C’è stato un chiarimento, ma confermo la mia decisione”. @ Buone notizie per il Franciacorta: nel 2021 il Franciacorta Docg ha superato la soglia dei 20 milioni di bottiglie vendute, con affari in netta crescita rispetto al 2020 e un +15,5% rispetto al 2019 che soddisfa (e non poco) il Consorzio di tutela. Bene anche l’export, assestato al 10,3% con cinque nazioni a trainare: Svizzera (22,2%), Stati Uniti (12,4%), Giappone (11,9%), Germania (8,3%) e Belgio (5,4%). (Corriere della Sera) @ Successo anche per Ronco Calino, piccola cantina di Adro che dal 2012 lavora in agricoltura biologica e che ha ricevuto una menzione speciale nel rapporto AGRIcoltura2021 promosso da Reale Mutua e Confagricoltura per la “valorizzazione del capitale umano e la qualità dell’occupazione”. (Corriere della Sera) @ Sconti di pena importanti in Appello per quattro imputati dell’inchiesta sul Pinot taroccato che nel 2014 aveva coinvolto l’allora gestione della cantina Terre d’Oltrepò di Broni e che aveva portato ad incriminare 50 persone con accuse a vario titolo. Gli sconti di pena riguardano l’ex direttore generale Livio Cagnoni, cui la pena è stata ridotta a due anni (dai sei anni e otto mesi iniziali); l’impiegata Piera Carla Germani, che ora dovrà scontare un anno e otto mesi (dai quattro anni iniziali); il mediatore Danilo Dacarro, cui è stata inflitta una pena di dieci mesi (da due anni e otto mesi) e il conferitore Diego Paolo Faravelli, passato da un anno a otto mesi. (QN) @ Nasce “Curej”, la nuova Barbera d’Asti firmata da Braida. E’ stata presentata dai titolari della cantina, Raffaella e Giuseppe Bologna, in occasione dei 60 anni della cantina di Rocchetta Tanaro: 8.000 bottiglie la produzione della vendemmia 2019, che saranno vendute principalmente ai ristoranti. (La Stampa di Asti) @ Sul Corriere della Sera è poi da leggere l’intervista a Pietro Paolo Virdis, l’ex calciatore che a Milano ha aperto il ristorante-enoteca Il Gusto di Virdis. “Andai in India da Sai Baba - racconta - e diventai un suo seguace”. E ancora: “Il bomber? E’ mia moglie. E i figli mi preferiscono in versione ristoratore”. @ Su La Stampa di Cuneo anche la storia di “Le Mille Voglie” di Mondovì, gelateria  di Paolo Siri e Samantha costretta a chiudere dopo soli due anni dall’apertura. “Le banche - raccontano i gestori - sono pronte ad aiutare chi ha alle spalle almeno 5 anni di attività. Chi come me e Samantha può vantarne solo due deve arrendersi”. 

E' in edicola Bell'Italia di febbraio

Sul nuovo numero di Bell’Italia, nella rubrica A Tavola, Paolo Massobrio è a Firenze, dove suggerisce due soste golose: la prima al Cibrèo Ristorante, dove gustare sempre pappa al pomodoro, ribollita e l’immancabile fiorentina. Altra tappa consigliata è invece la bottega Pank la Bulangeria by David Bedu, che propone pane a lievitazione naturale, pizza al taglio, torte da forno e dolci realizzati con prodotti amici dell’ambiente. 

Auguri al Club Papillon del Varesotto!

Oggi, giovedì 3 febbraio, il Club Papillon del Varesotto compie 20 anni. Un traguardo importante in un anno speciale che il Club festeggerà con una serie di appuntamenti già cadenzati nel corso dell’anno. A partire dalla Cena in ComPagnia, in corso fino al 19 giugno in tutti i Club d’Italia, rivolta a proseguire la collaborazione con l’associazione Trabajo y Persona attraverso il progetto “Adotta una cuoca”. Quindi l’appuntamento con Golosaria Wine, le giornate del vino spin-off di Golosaria che vedranno una prima parte sabato 19 marzo, all’hotel Melià di Milano, con i vini della Lombardia e la replica sabato 23 aprile con i vini dell’Emilia-Romagna. E poi la Giornata di Resistenza Umana per festeggiare anche i 30 anni del Club di Papillon nazionale (sabato 18 e domenica 19 giugno); Golosaria Monferrato (sabato 10 e domenica 11 settembre) e Golosaria Milano (da sabato 5 a lunedì 7 novembre) oltre a una edizione speciale di “Andiam per cantine” (tra ottobre e novembre). 

Animalia

Stop alla caccia dei cinghiali in braccata: si deve sparare soprattutto a femmine e giovani. La proposta arriva dalle Aree protette dell’Appennino piemontese, che hanno fatto proprio un documento redatto dal ministero della Salute insieme al ministero delle Politiche Agricole prima dell’esplosione dell’emergenza della peste suina. “Gestione del cinghiale e peste suina africana” il titolo del documento, che va nella direzione opposta rispetto a quanto fatto finora. @ Intanto, per contrastare la diffusione del morbo, i comuni di Incisa Scapaccino e Castel Boglione hanno messo in campo i droni militari. Affiancati da specifici sentori, permettono infatti di semplificare la valutazione di contesti ambientali eterogenei quali boschi, valli o bacini idrici e di osservare dall’alto le aree senza spaventare e mettere in allarme gli animali. (La Stampa) @ E’ invece suggestiva la serie di fotografie pubblicata stamane sul Corriere della Sera che ritrae una colonia di venti orsi polari che hanno occupato la stazione meteorologica dismessa di Kolyuchin, in Siberia. Ad immortalarli il fotografo (semi)amatoriale Dimitry Kokh durante una spedizione verso la remota isola di Wrangel, a nord della Russia. 

L'assaggio

Da Brezza Fish&Chill (via Marina, 24/30 • tel. 0967620802) di Soverato (CZ). E’ il nuovo ristorante della famiglia Abbruzzino, un fish-bar essenziale e suggestivo in una posizione frequentata di Soverato dove piccole leccornie e cibi prelibati si possono gustare al tavolo oppure al bancone, davanti a un cocktail miscelato. Tra i piatti da non perdere: straccetti di pesce spada panato agli agrumi con maionese di lamponi; ciabatta integrale, baccalà cbt, maionese di ceci, puntarelle e pesto di cedro al peperoncino; quindi la selezione di crudi di pesce e una teoria di insalate sfiziose. L’approfondimento a questo link. 

Il vino

E’ la Barbera d’Asti Superiore Millenovecento28 2015 della cantina La Tanarella di San Martino Alfieri (AT). Una Barbera che si dimostra interessante, con un naso evoluto dove emergono i profumi di frutta sottospirito e mallo di noce, mentre in bocca l'acidità viene preservata nonostante i sette anni dalla vendemmia.