La notizia

L’azienda agricola come scuola dove imparare a coltivare in modo sostenibile e come meta per un viaggio di lungo corso. Questa l’idea alla base della comunità dei Wwof (World Wide Opportunities on Organic Farms”) che accoglie oltre 7000 host pronti a ospitare in tutto il mondo. Chi ospita riceve un aiuto nel lavoro (per un periodo minimo stabilito già nell’annuncio) mentre chi viene ospitato riceve vitto, alloggio e soprattutto competenze ed esperienza. Nel cuneese l’esempio dell’azienda agricola e didattica Lou Porti, tra i primi ad aderire e oggi nel consiglio dell’associazione. (La Stampa) @ Lo scambio culturale e di competenze è anche alla base del format “X-tra-Italians passionate makers in love with Italy” ideato dal relais Nordelaia di Cremolino (Al) che vedrà nascere la sinergia tra uno chef coreano, un artigiano giapponese e un vignaiolo inglese. Comune denominatore l’aver scelto l’Italia come nuova casa per ispirarsi e crescere. @ Il “gelato gate” finito su tutti i giornali (persino sul quotidiano inglese The Guardian) è arrivato alla sua fine. Il Comune di Milano corregge l’ordinanza, che vietava l’asporto di alimenti e bevande dopo mezzanotte, lasciando il via libera a coni e coppette. Lo stop continuerà però per l’alcol, motivo di malamovida, come annunciato dall’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli. @ Su Bell’Italia di maggio, Paolo Massobrio conduce i lettori in Piemonte per assaggiare i piatti de Il Bagatto e i prodotti di Alimentari Carelli a Grazzano Badoglio (AT). @ Lauretana si conferma l'acqua del Giro d'Italia. L'acqua più leggera d'Europa infatti seguirà la carovana rosa nelle 21 tappe che si disputeranno dal 4 fino al 26 maggio. @ Su il Corriere della Sera la storia di Rurabilandia, società agricola nata nel 2008 ad Atri (TE), che oggi, grazie ad una donazione, gestisce una fattoria didattica e sociale. Qui i ragazzi e ragazze con disabilità psicofisiche collaborano con gli operatori nella ristorazione, seguono corsi e fanno attività teatrale. @ Ma intanto in tv le suore accendono i fornelli con due format tra cibo e religione che caratterizzano la domenica pomeriggio e sera di Food Network: La cucina delle monache e Le ricette del convento. (Avvenire) @ Oggi su ilGusto.it Paolo Massobrio è in Molise per conoscere l'azienda vinicola di Claudio Cipressi che gestisce pure un ristorante accogliente, dove degustare tutti i suoi vini

Ho capito bene?

Un travaso finito male quello di una ristoratrice cinese che ha servito del detersivo a una cliente al posto del vino. La vittima, una donna di 51 anni che ora rischia danni permanenti a esofago e gola, è stata vittima dell' incidente in una locanda al Lorenteggio. Un incidente che risolleva il tema della sicurezza e dell’igiene nei locali pubblici. (Libero)

Ho capito bene? 2

L’ex resort “La Caravella” di Piombino si è trasformato in un centro migranti sottopagati a meno di un euro l’ora. La scoperta grazie alle indagini dei Carabinieri, condotte anche attraverso i droni, che hanno posto sotto accusa dieci persone per caporalato. (La Stampa)

Fuori dalla tavola

On line gli italiani comprano soprattutto per lifestyle e piccoli piaceri quotidiani (abbigliamento 26%, scarpe e accessori 14,5%, bellezza 18%) e fanno acquisti solitamente durante la settimana e in pausa pranzo, con il mercoledì che a sorpresa si distingue come giorno più popolare per lo shopping. Questo quanto emerso da un’indagine di Scalapay operatore specializzato nei pagamenti.

L'assaggio

Il ristorante La Palta (loc. Bilegno, 67 - tel. 0523862103) vi aspetta in una piccola frazione di Borgonovo Val Tidone, Bilegno, in provincia di Piacenza. In cucina chef Isa Mazzocchi portentosa interprete contemporanea dei piatti della tradizione che propone con spunti creativi e di spessore. In tavola zucchina in fiore ripiena di funghi, asparagi, zafferano e croste di Grana Padano soffiate. Tra i primi quei tortelli piacentini con la coda al verde di stagione che valgono il viaggio; di secondo l’agnello firmato Val Tidone alle spezie con topinambur, radici di prezzemolo e semi di senape. Per finire petali di cioccolato bianco alle fragole con biancomangiare alle mandorle.

Il vino

È il Buttafuoco Renzo 2020 di Corte Fabbri di Broni (Pv). Prodotto dalla vigna più vecchia dell’azienda, 50 anni, le uve (croatina, barbera e uva rara 15%) sono raccolte a mano. Una volta diraspate, il mosto fermenta a contatto con le bucce in vasche di cemento, quindi il vino affina in botti di rovere per 6 mesi, riposa in vasche di cemento per altri 6 mesi ed infine passa un periodo di almeno 6 mesi in bottiglia. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rubino profondo, con profumi intensi di frutta rossa, e in particolare di ciliegia, note di prugna e more, sentori speziati. Di bel corpo, al palato è caldo, armonico, di lunga persistenza