La notizia

Nasce Domus Artium Reserve, un club per degustare i migliori vini del mondo, riservato a operatori, winelovers e imprenditori che vede tra i soci fondatori Berrett Wissman presidente onorario di Img Artist, agenzia di management artistico mondiale, Yannick Alleno, Michel Rolland e gli italiani Riccardo Cotarella e Carlo Cracco. Quota d'ingresso 100mila dollari con inclusi due/tre viaggi degustazione e la partecipazione ad alcuni eventi cultural-gastronomici. Tra i servizi offerti anche la possibilità di farsi il proprio vino con la consulenza dei migliori enologi del mondo. @ Peccato che nel mondo del vino non sia tutto oro quello che luccica. Dopo il clamore scatenato dall'inchiesta di Al Jazeera sui braccianti nelle Langhe pagati pochi euro, arriva il blitz anti caporalato che ha permesso di individuare 9 intermediari che stipulavano contratti al di sotto del minimo fissato ovvero 8 euro l'ora (di cui 2 però trattenuti per il trasporto), uniti a condizioni di vita al limite del disumano. Una situazione che La Stampa di oggi fotografa con il titolo "Gli schiavi nelle vigne". Al momento non è ancora chiaro se i committenti fossero a conoscenza o meno della situazione: "Le indagini sono in corso" spiegano gli inquirenti. @ Il prezzo del cacao ha raggiunto un nuovo record storico: oltre 10mila dollari alla tonnellata, con quotazione che da inizio anno sono salite del 140%. @ A calare invece sono le vendite dei vini nelle gdo. Secondo lo studio Circana per Vinitaly soffrono soprattutto Prosecco (-1,5%) Lambrusco (-9,5%) e Chianti (-4,9%). I vini con il maggior tasso di vendita sono invece il Cerasuolo d’Abruzzo +19% e il siciliano Grillo con +12,2%. @ Sempre su Italia Oggi, la dichiarazione di Lamberto Frescobaldi, presidente Uiv: “C’è necessità di sfoltire il numero delle Dop. Oggi su circa 400 denominazioni attive, solo 7 hanno imbottigliamenti sopra i 500mila ettolitri e rappresentano oltre la metà del volume totale”. (Ma fino a ieri c’è stato invece un incremento esagerato di Denominazioni territoriali che forse non si affermeranno mai, a questo punto molto meglio le De.Co. come di fatto sembrano essere le Menzioni Geografiche Aggiuntive. NDR) @ Il Piano Mattei porterà le fiere italiane a investire in Nord Africa. Il presidente di Aefi, Maurizio Danese, rivela su Italia Oggi che le fiere stanno lavorando con il governo non solo per organizzare eventi, ma anche per costruire siti espositivi. @ Il gruppo Mercato Centrale festeggia 10 anni con numeri da record. Nella sede della Stazione Centrale di Milano, aperta tre anni fa, nel 2023 sono passati 3,6 milioni di clienti per un fatturato di 21 milioni di euro. (Corriere della Sera) @ Su Marte si coltiveranno ravanelli e cavoli. L’orto marziano, Hort3Space, è stato progettato da Enea in collaborazione con la Sapienza di Roma e permetterà agli astronauti di accede a cibo fresco. (Italia Oggi)

Il pensiero

“Il cibo era arte e cultura ora ne siamo totalmente ossessionati, lo guardiamo, fotografiamo e postiamo sui social; ci troviamo in una bolla alimentare in cui si spende di più nelle diete che nel cibo”. Sono le parole di Andrea Segre, docente di economia circolare e politica per lo sviluppo a Bologna, che nel suo nuovo libro, “Globesity”, fa luce sull’ignoranza alimentare e sul cibo in eccesso sul quale ha costruito una fantasia letteraria. (Libero)

L'assaggio

All’Osteria del Maniero, locale ospitato all’interno del Castello di Agnellengo, frazione Momo (NO), gusterete un menu che si muove tra tradizione e creatività in un ambiente suggestivo. Si inizia con il salame della duja, fidighina, insalata russa. Fra i primi, il riso Karbor mantecato con cardoncelli, aglio orsino e porcini. Di secondo un soddisfacente stufato d'asino al Nebbiolo ed erbe aromatiche con purea di patate. A chiudere il tortino di cioccolato con il cuore caldo. La sosta completa su ilGolosario.it

Il vino

È il Teroldego Rotaliano 2022 della cantina Monfort di Lavis (Tn). Di colore impenetrabile, che sembra quasi inchiostro, ha naso dolce dove il mirtillo esce con tutta la sua freschezza. In bocca il sorso è setoso, pieno con la ricchezza del frutto che si fa mordere.