La Notizia

Le antiche sementi italiane tutelate da una legge. Per dare valore ai semi Made in Italy e accrescerne la cultura, la fondatrice di Avasim-Mamaseeds (l’Alleanza per la Valorizzazione delle Antiche Sementi Italiane e del Mediterraneo) Alessia Montani ha costituito a Noto il Cumo (Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale), ovvero un tavolo tecnico-osservatorio che come spiega: “Sarà portavoce di un nuovo impegno legislativo europeo o nazionale, che colmi questa importante lacuna e protegga i nostri semi”. (Italia Oggi) @ In questi giorni Emilia Romagna e Marche sono colpite da piogge, esondazioni e frane. A Cesena il fiume Savio rompe gli argini, a Riccione pronto soccorso inagibile, Pesaro sott'acqua, a Ravenna un migliaio di evacuati. @ Il Governo contro Report. Il programma di Rai3 condotto da Sigfrido Ranucci, che lunedì si era dedicato ai “nutriscore”, ovvero un sistema di etichette sugli alimenti che funziona come un semaforo, è sotto accusa. A Palazzo Chigi non è affatto piaciuto ciò che si è divulgato durante il programma poiché, dicono: “Ha fornito una visione dei sistemi di etichettatura dei prodotti alimentari parziale e non condivisibili.” (Libero) @ L’inflazione ha portato un aumento della spesa maggiore a quello delle bollette: in aprile il costo degli alimentari è salito del 12,2% contro il 10,4% di luce e gas. Federconsumatori Verona storce il naso e si domanda “Perché l’energia sia andata a calare e gli alimentari no”. E da mesi chiedono che le Prefetture costituiscano organi di controllo sull’andamento dei prezzi. @ Oscar Farinetti si prende il 100% di FiCO, la Fabbrica Italiana Contadina di Bologna che non viaggia in buone acque. Presidente sarà il figlio Andrea, 32 anni, mentre Coop Alleanza resterà azionista, ma uscirà dalla gestione. Ma a Bologna tutti si chiedono, che ne sarà davvero? (Avvenire).

Visso un paese di produttori forti dopo il sisma e "Il gusto di cambiare", il libro con la prefazione del Papa

Oggi sulle pagine di Avvenire, Paolo Massobrio riflette su quei paesi colpiti nel 2016 dal terremoto, che ancora oggi attendono la ricostruzione delle loro città, ma che nonostante tutto non si sono fermati. Come a Visso, dove incontra Antonio Cappa e il suo salame “Villanello”, Giorgio Calabrò con il ciauscolo, Fabio e Lina per la loro pasticceria con forno, l’Albero del Pane, e infine Ginevra Coppacchioli giovane produttrice di vino. @ Papa Francesco firma la prefazione del Libro di Carlo Petrini, fondatore di Slow food e Gael Giraud, economista e attivista “Il gusto di cambiare”. Avvenire ci introduce alla lettura del volume che esprime il bisogno di una nuova idea di futuro della Terra. La Stampa poi titola “Noi, complici dei disastri del pianeta” e cita le parole del Papa: “Ascoltiamo i giovani: consumando meno e puntando sui rapporti umani saremo felici”. Il volume verrà presentato venerdì a Torino in occasione del Salone del Libro. @ Alimentazione sana come papaya per merenda e la borraccia sempre piena sono alcuni dei particolari della dieta che sostengono Zapata e i suoi compagni che, grazie a cuochi e nutrizionisti, si educano sul tema e ne traggono i vantaggi che poi danno i risultati sul campo.

Appuntamenti

Domani 18 maggio, alle ore 18:00, presso l'Enoteca Regionale della Lombardia, si svolgerà l'evento "Una provincia a forma di grappolo d’uva". Un incontro con degustazione di vini e prodotti tipici dell’Oltrepò Pavese, nel quale interverranno Paolo Massobrio e Fabiano Giorgi, Coordinatore della filiera agroalimentare Assolombarda.

Ho capito bene?

The Arachist è la caffetteria nata a Toronto nel marzo del 2022, che chiuderà i battenti questo 30 maggio. Il motivo? Il proprietario, pronto a sfidare il capitalismo, offriva il caffè americano a un prezzo libero e dunque chiunque poteva pagare quello che voleva o anche no. Sperava di guadagnare con gli altri prodotti del menù, ma non è stato così, e come ultimo messaggio prima della chiusura, non se la prende con gli “scrocconi” che se ne approfittavano, ma ovviamente con i ricchi, lo Stato e la politica del Canada.

L'assaggio

Ci sono ancora le osterie di una volta e questo è il caso di “Da Franca e Luciano” (Via Ossalengo, 58 - tel. 0372.427259) in Frazione Livrasco a Castelverde (CR). Corrado, il figlio di Franca e Luciano, intrattiene gli ospiti, mentre la sorella Roberta è in cucina. Qui l’inclinazione è emiliana, ma essendo in provincia di Cremona troviamo comunque i marubini, che è la loro pasta ripiena imperdibile, buona e rassicurante con quel suo brodo caldo. Ai secondi l’arrosto con le patate è stato concorde con le aspettative, altra proposta squisita, il roast beef, tutto nel segno della semplicità.

Il vino

Il Vino Fermo Bianco “Immotus” 2021 prodotto dall’azienda agricola Zucchi Tommaso Tobia a Cavezzo (MO). Al naso ha un profumo convincente di pesca nettarina e il sorso è piacevolmente ricco e sembra di mangiare un frutto che poi fa risalire la sua nota aromatica sul fondo.