La notizia

Dai tavoli al bancone, dai piatti ai piattini. La ristorazione che cambia viene fotografata domenica sulle pagine del Corriere della Sera di Torino città dove molti locali rinunciano ai tavoli e puntano su posti al bancone e al tavolo dello chef.  Parallelamente, sulle stesse pagine, Luca Iaccarino stigmatizza la moda dei “piattini": le piccole porzioni da accompagnare al vino che, sebbene nati con un intento lodevole (mettere al centro la bottiglia) oggi stanno diventando il modo per nascondere una cucina incerta a prezzi salati accanto a vini spesso standardizzati nel loro etichettarsi come "naturali". @ I ristoranti americani rinunciano al sommelier: ecco perché. Una figura sul viale del tramonto per molti locali newyorkesi: crisi economica e carenza del personale influenzano le scelte dei ristoratori. La conseguenza sono carte dei vini scarne e poco creative. Fa eccezione l'alta ristorazione. (IlGusto.it) @ A recitare il "de profundis" sulla cucina italiana è invece - sempre sulle pagine del Corriere della Sera (sabato) - Edoardo Raspelli intervistato da Luca Iaccarino: "Non c'è più competenza per il prodotto, si sceglie la comodità: nei locali arriva tutto già imbustato - dice Raspelli - e si punta troppo sulla fantasia. Il risultato? Piatti bellissimi con abbinamenti terrificanti. Recentemente mi hanno proposto un dolce al cioccolato e carpa cruda: fa schifo solo a pensarci. E poi non ne possiamo più di questi qui che ti raccontano la storia di ogni ingrediente... lasciateci in pace". @ Dalle passerelle ai "monasteri" sulle Alpi, sempre sul Corriere della Sera di sabato, dove Pietro Leemann racconta il suo prossimo progetto: lascerà il "Joia" (che verrà condotto dai suoi attuali sous-chef) per fondare una comunità sui monti della Svizzera a 900 metri dedicata alla meditazione. Qui farà una "cucina dei templi". @ "La cucina di oggi? Ormai i piatti sono tutti uguali". Parola di Gianfranco Vissani intervistato sulle pagine de IlGiornale: "L'immagine del cuoco è così cambiata che i ragazzini pensano voglia dire andare in tv" @ Cambia il carrello della spesa (a tinte in bianco e nero). Secondo una ricerca Niq-Gfk una famiglia su tre dice di vivere peggio ma contemporaneamente il 40% degli italiani percepisce come una priorità il tema del benessere. "Ottimo il dato che conferma la tendenza a comprare prodotti meno dolci - scrive Giorgio Calabrese su La Stampa - ma è da monitorare il dato che vede in crescita i prodotti proteici, compresi integratori e sostitutivi delle proteine animali. Ciò sottolinea il fatto che sempre più ci si affida a uno stile di vita iperproteico che porta con sé delle insidie". @ Gli effetti delle guerre sul settore agroalimentare sono sempre più evidenti. Lo spiega uno studio di Divulga su La Repubblica di oggi, dove si mostra l’aumento dei prezzi dovuto al crescente divario fra quelli riconosciuti agli agricoltori e quelli al consumo. Il prezzo del pane è di 14 volte maggiore di quello all’origine; stesso discorso per la carne, cresciuto di 8 volte, e per la pasta, di 5. Una situazione che coinvolge tutta l’Europa e l’Italia dove l’import di grano duro russo è cresciuto del 164%. @ Su Avvenire di ieri l'articolo di Paolo Massobrio dedicato ai negozi di prossimità. Se i negozi di paese e di quartiere stanno scomparendo, vanno salvati – sostiene Massobrio – non solo per il loro valore commerciale, ma anche per il loro valore sociale e culturale.

Ho capito bene?

Sparisce il maiale dalle mense scolastiche di Lodi e scoppia il putiferio. Da una parte la Lega che vede in questa scelta un paradosso da finti buonisti: “Dieta halal e ragazzini italiani discriminati”. Dall’altra parte il Comune e il sindaco del Pd: “Ci siamo limitati a seguire le indicazioni guida di Ats (Agenzia di Tutela per la Salute), è stato un caso”. (Libero Milano)

Fuori dalla tavola

In Italia non ci sono più bagnini. L’allarme è delle associazioni: “Ne mancano circa 4 mila e a pesare sono i costi di vitto e alloggio un tempo garantito”. Per i gestori dei lidi la situazione è critica: “Lo stipendio è sempre lo stesso, 1.500 euro al mese, ma ai ragazzi non interessa più”. (non è che ai balneari calza il detto “Chi troppo vuole, nulla stringe? NDR) (La Repubblica)

Animalia

Integratori alimentari per animali con estratti di carciofi, tè, artiglio del diavolo ma anche pepe nero e zenzero. Da un’idea di Giulia Candotti, nel 2004 nasce Italfeed, la società milanese di ricerca e produzione di mangimi che punta allo sviluppo di una dieta equilibrata e rispetto dell’ambiente. (Corriere Milano)

Il club di Papillon a supporto di Pro Terra Sancta

Il team di Pro Terra Sancta, l'associazione sostenuta dalle Cene in Compagnia del Club di Papillon, protagonista di un approfondimento sulla rivista Focus di marzo. L'iniziativa è quella dare supporto a un gruppo di giovani libanesi per portare avanti le loro start up in un contesto per nulla facile. 

L'assaggio

A Valdagno (Vi) rivive un’antica osteria: l'Hostaria A Le Bele (via Maso, 11 - loc. Maso - tel. 0445 970270), dove i prodotti della terra vicentina accontentano con piatti di carne e di pesce. Dopo un tagliere di salumi e formaggi del territorio, i tagliolini al cacao con ragù di cervo, mirtilli e fondo bruno. Poi, ai secondi, si può scegliere tra terra e mare con la quaglia arrosto, polenta croccante e purea di patate o il fritto di mare. Si chiude in dolcezza con lo sformatino alle pere preparato al momento. 

Il vino

E’ il Colli di Luni Vermentino bio 2022 dell’azienda I Pilastri di Fosdinovo (Ms) che, dopo il Top Hundred del 2020, ci ha nuovamente conquistato con questo Bianco che tende all’oro; al naso ha note speziate e di frutta fresca; in bocca è verticale, piacevolissimo, ancor più con i piatti della trattoria Armanda di Castelnuovo Magra dove il vino ci è stato servito a bicchiere.