Nella via centrale del paese campeggia l’insegna al neon verde di questo bel locale gestito dai giovanissimi fratelli Pietro e Francesco Origlia, autori, insieme a uno staff tutto rigorosamente under 30, di una proposta dinamica e divertente. Il menu parla piemontese, con qualche digressione verso il mare, mentre la carta dei vini esplora in lungo e in largo tutte le produzioni regionali, con qualche chicca notevole. L’ambiente è intimo, i muri a vista e le luci soffuse in tutti e tre i piani regalano un’atmosfera calda con il plus del giardino interno e i tavoli posizionati tra le piante di ulivo.

Piatti imperdibili: plin fritti nel cartoccio con maionese di pomodoro; tartare di Fassona con tuorlo fritto; tajarin al ragù sfumato con la Barbera del Gatto Verde; gnocchi con bra tenero e guanciale locale; orecchia di elefante alla milanese, servita con delle patate cotte al forno e una maionese al curry; filetto di orata in crosta di patate con crema di zucchine trombetta. Torta di cioccolato e pere al Nizza
Prezzi medi: Antipasti 10; Primi piatti 14; Secondi piatti 18; Dolci 7

Servizi; dehors
Servizi
RIPOSO

lunedì e martedì; aperto solo a cena da mercoledì a sabato, anche a pranzo domenica

FERIE

variabili

PREZZO MEDIO

Euro 50