È una nostra scoperta, questo locale di nuova concezione, dove il gusto è alla portata di tutti
Una scoperta sorprendente. Un indirizzo che vi conviene segnarvi, perché non lo troverete su nessuna guida. Un locale di moderna concezione destinato al successo. È il Barracudino (via Cattaneo 7/b – tel. 039380174) di Monza, tavola per golosi concepita per rispondere alle esigenze odierne del popolo del gusto (menu diversi, vini a bicchiere, piatti d’alta cucina ma anche pizza d’autore, informalità ma gusto, prezzi giusti) che vi attende in un angolo defilato e tranquillo, a pochi passi da quella Villa Reale che i sapienti lavori di ristrutturazione hanno restituito all’antico splendore, in vista di Expo2015.
Di grande impatto l’ambiente, una bella sala, per nulla barocca ma di gusto, con tocchi di design contemporanei, con tavoli apparecchiati in modo essenziale con tovagliette all’americana ma bicchieri giusti, la sequenza delle numerose vetrinette dei frigo in cui fanno bella mostra di sé le tante bottiglie che compongono l’interessante cantina, al centro, la splendida vetrata che regala la vista sulla spaziosa, ben attrezzata, scintillante, gioiosa, cucina. In sala, l’ottimo Alberto Odetti, che con lo staff che lo affianca, farà in modo che ogni cosa per voi fili liscia. Ai fornelli il suo socio, Gianluca Madua, chef di assoluto valore e grande professionalità, il suo braccio destro, il talentuoso Lorenzo Sacchi, il promettente Luca Dal Vecchio e il team di giovani e capaci cuochini, a formare una squadra che vi regalerà un’esperienza gastronomica da ricordare.
Tre le proposte di degustazione “easy &chic”. Alla carta, mondeghili o totanetti ripieni di cous cous e gamberi su vellutata di piselli e prosciutto per cominciare. Poi spaghettone Verrigni cacio pepe & ricci di mare, o risotto selezione Carnaroli Gli Aironi mantecato al Franciacorta scaloppa di foie gras caramellato e ristretto di fondo bruno. Quindi Mc Barracudino, baby galletto di Borgogna alla senape indivia brasata e riduzione alla birra, o grande costoletta alla milanese (con “il manico”, cotta nel burro chiarificato e sale Maldon) servita con patate al forno. Ci son le pizze. Il finale di una sosta davvero gustosa sarà con ravioli di ananas e ricotta burro di arachidi e salvia cristallizzata o golosa variazione alla nocciola spuma di mascarpone e caramello salato. Faranno strada!
