All'ombra del duomo di Tortona la Degusteria Forlino

Ho sempre consigliato e sostenuto che il milanese della domenica al mare che torna a casa, farebbe una cosa molto intelligente ad uscire a Tortona. Mentre la fila si smaltisce, lui entra in città, posteggia comodamente l'auto nella piazza del Duomo e da poche settimane ha la sorpresa di un localino tutto per lui, alle spalle del Duomo, in una piazzetta raccolta. È qui che Laura Forlino, figlia d'arte, ha aperto la sua Degusteria (Piazzetta Edmondo de Amicis, 14 – tel. 0131 484000). Ti siedi in uno dei tavoli nella piazzetta oppure a un tavolone lungo davanti all'ingresso del locale con pochi tavoli al coperto e una bella cucina a vista. Non ci saranno più le mitiche focaccette della sua mamma, che avevano reso celebre il locale di Montacuto, ma in compenso c'è un pane a lievito madre fatto con la farina Petra del Molino Quaglia di Vighizzolo d'Este. E poi c'è una carta dei vini costruita su misura da una che se ne intende davvero e spazia non solo nel tortonese, dove in verità ci sono ancora poche etichette, ma su tutto il Piemonte e il meglio dell'Italia che lei ben conosce. Già: dalla carta dei vini capisci la filosofia del locale: una ventata di aria fresca, non la cucina tradizionale a tutti i costi.

Ad aiutarla c'è un cuoco che ha un locale ad Ancona e quindi conosce assai bene il pesce. Alcuni spunti del menu: “il vitello tonnato a modo mio” magatello al rosa, cubetti di tonno fresco scottato, salsa e misticanza; “carbonara” fagottini di ricotta, erba amara, con crema di carbonara; “sciue sciue” tagliolini con rucola, pomodoro ciliegino, peperoncino, scaglie di parmigiano; coniglio disossato al vino rosso, crema di ciliegie e cipolle di Tropea; sorbetto di frutta e Birramisu. Starete bene, per una serata rilassante. Una vera e propria sosta corroborante dove avrete incontrato il gusto. Da ritornare.