Nomen omen, per questo ristorante di Vicenza dove Massimo Scapel firma una delle migliori cucine di mare di tutta la regione. In un ambiente curato, con una sala vetrata rivolta sulle rive del fiume Bacchiglione, si gustano piatti che rivelano una ricerca degli ingredienti quasi maniacale, oltre a un estremo rispetto nel lavorarli. Il pesce proviene dall’Adriatico, dalla Liguria e dai mari della Sardegna e viene preparato in maniera magistrale. Carta dei vini decisamente buona con spazio alla Francia, ma comunque bella rappresentanza della produzione nazionale con prevalenza di bollicine e bianchi. Servizio corretto per un conto adeguato all’altissima qualità della materia prima.

Piatti imperdibili: calamari cacciaroli ripieni di ricotta e melanzane, radicchietto e puntarelle spadellate, gocce di melograno; piovra del Tirreno arrostita con le sue crocchette, crema di ceci, crumble di pistacchio e Chorizo; carbonara fumé con alici del Cantabrico; linguina spadellata con crostacei e battuto di crostacei crudi; frittura mista con tempura di verdure; pescato del giorno. Cestino di frolla ai frutti di bosco e crema alla vaniglia
Prezzi medi: Antipasti 22; Primi piatti 24; Secondi piatti 28; Dolci 10

Servizi; dehors; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag

Clicca qui per leggere l’approfondimento