È la grande passione per il vino Trebbiano Romagnolo, distillato con metodo discontinuo a due passaggi, con alambicco Charentais in rame ad animare l’attività di Guido Fini Zarri, artefice di quei brandy fuoriclasse di Villa Zarri, prodotti nell’omonima villa settecentesca, che si sono conquistati spazio tra i tanti estimatori del genere. Dalla sua esperienza nascono così i Brandy Assemblaggio tradizionale, frutto di una miscela di distillati di annate diverse, da 10 a 16 anni di invecchiamento; il Brandy millesimato affinato prima nelle botticelle di rovere francese quindi nelle botti esauste del Marsala. Straordinario il Brandy aromatizzato al Tabacco Toscano. Unico il Brandy 30 anni, assemblaggio 1987-88, uscito sul mercato nel 2021 in 1.800 bottiglie. Il brandy invecchiato 7 anni è invece base del Cherry brandy, nel quale le ciliegie sono messe a macerare per nove mesi. Il liquore Brandy e caffè nasce dall’infusione di caffè arabica in un brandy di 7 anni di invecchiamento, mentre il Nocino è preparato secondo un’antica ricetta di famiglia da malli di noci biologiche. Infine, è imperdibile l’amaro Zarri, con le sue 28 botaniche.