Si racconta che i krumiri nacquero dalla ricetta di Domenico Rossi che volle, con la loro forma ricurva, ricordare i baffi del re Vittorio Emanuele II. La ricetta dal 1953 è gelosamente custodita dalla famiglia Portinaro: a partire dal nonno Ercole, è stata tramandata di generazione in generazione, giungendo immutata fino a oggi alla nipote Anna Maria e alla sua famiglia. I Krumiri, realizzati con burro, zucchero, uova fresche, farina bianca e vanillina, si accompagnano perfettamente a dolci al cucchiaio, coppe di zabaione, tè, vini dolci e liquori. Dal 2010 hanno ottenuto la De. Co. del Comune di Casale Monferrato, dal 2006 la certificazione di prodotto Kosher e dal 2021 il Ministero dello Sviluppo Economico ha concesso il titolo di Marchio Storico per interesse Nazionale.