Pingue

Il nome dell’azienda rende bene il senso di pienezza e bontà che i suoi prodotti regalano all’assaggio. Sabatino Pingue alla fine dell’800 si occupava di agricoltura e pastorizia e riforniva le famiglie nobili di specialità alimentari. Oggi Pingue è diventata la più grande filiera agroalimentare privata dell’Abruzzo che controlla l’intero ciclo produttivo, ovvero la coltivazione dei terreni, l’allevamento degli animali, la macellazione, la lavorazione e la vendita diretta nei negozi di proprietà. Con l’eccellente aglio rosso di Sulmona – coltivato nella Valle di Sulmona e in Valle Peligna – vengono realizzate le Zolle di Solimo: le parti più tenere sono tagliate a pezzetti, fatte bollire in aceto e conservate sott’olio extravergine. Poi i diversi tipi di carni, formaggi, salumi tipici abruzzesi come il salame al vino Montepulciano, il salame al tartufo, il prosciutto di montagna, le mortadelline di Campotosto, l’agnello e il capretto del monte Genzana, gli arrosticini di pecora, ma anche l’olio extravergine di oliva, il pecorino, il caprino e la ricotta di pecora e capra.