Gino Girolomoni ha contribuito grandemente alla diffusione dell’agricoltura biologica nella regione che oggi è la più bio d’Italia, comprendendone prima di tutti, fin dagli anni Settanta - periodo di fondazione di questa cooperativa agricola - l’importanza.
Oggi la Girolomoni, guidata dai suoi tre figli e altri soci, ha il controllo di tutta la filiera, dal seme al piatto, ed è un punto di riferimento importante per l’agricoltura biologica in Italia, raggruppando circa 200 agricoltori. Tra i prodotti principali ci sono le paste di grani antichi Cappelli, Kohorasan Graziella Ra® (uno dei grani più antichi proveniente da uno scavo archeologico in Egitto e ora coltivato esclusivamente a Isola del Piano), realizzate con cereali coltivati dai soci della cooperativa e acqua pura, con essiccazione lenta a basse temperature. Quindi i prodotti in farro triticum dicoccum, da farro coltivato con metodo rigorosamente biologico, le paste di semola di grano duro, integrale e non, la farina di ceci biologica macinata a pietra e prodotta con ceci coltivati in Italia, recuperando i più piccoli e quelli spezzati, la semola bianca e quella integrale. Oltre alle paste, sono in vendita (online e presso i punti vendita in Italia) anche riso, legumi, caffè, cereali e olio extravergine d’oliva. La cooperativa è anche agriturismo dove mangiare e acquistare prodotti, con locanda di 11 camere e una fattoria didattica che svolge un’attività culturale e di divulgazione rivolta a chi è interessato a uno stile di vita sostenibile e consapevole.