La famiglia Grondona è depositaria della tradizione dolciaria genovese, con una storia secolare. Non è un caso che siano stati inseriti nei The Hénokiens, l’associazione internazionale di aziende famigliari con più di duecento anni, rimaste sempre della medesima proprietà. Sono 13 in Italia e Grondona porta la data del 1820. Oggi al timone ci sono i fratelli Orlando e Gildo Grondona: insieme con i rispettivi figli Francesco, Andrea e Massimiliano, portano avanti la produzione di biscotti e dolci, utilizzando il lievito madre in purezza che è stato tramandato per due secoli. La loro gamma di prodotti è vasta e deliziosa: dai celebri canestrelli Antica Genova, ai baci di dama quadrati, fino al Pandolce Antica Genova arricchito con pinoli e uvetta. Simbolo della loro produzione resta però il Lagaccio, biscotto leggero a base di burro e ricco di proteine, da provare anche nella versione al cioccolato e in quella integrale all’olio extravergine di oliva – Corleggero – anticamente detto 'Biscotto della Salute'. Ma che buono anche il Ciambellone profumato di uvetta, acqua di fiori d’arancio, bacche di vaniglia e scorza d’arancia candita. Fanno parte del gruppo Grondona anche Bocchia per il caffé, Bonifanti per i lievitati, Duca d’Alba per l’alta biscotteria.