Gregorio Rotolo, è stato un punto di riferimento per il mondo della pastorizia abruzzese, e anche dopo la sua scomparsa, avvenuta a marzo 2022, il suo Bioagriturismo continua l’attività sempre nel rispetto della filosofia che ne ispirò la nascita. Qui vengono prodotti, dal latte di 1500 pecore, 100 capre e 40 vacche, carne e latticini biologici di qualità eccellente, tra cui spicca il Gregoriano, un pecorino aromatico e dalla consistenza morbida, dalla caratteristica forma schiacciata. Oltre a questo, è possibile assaporare anche il Brigantaccio, un pecorino stagionato a lungo in umido e asciugato nella crosta, e il pecorino Scorza Nera, avvolto in una crosta di carbone vegetale. Tra gli altri prodotti figurano, inoltre, il Formaggio dell’Orso, una caciotta vaccina aromatizzata con la confettura di lamponi, preparata con il latte di Vacca Gnucca e Pezzata Rossa, il caciocavallo e il Trittico, un pregiato formaggio dalla piacevole sapidità, realizzato con tre tipi di latte (85% di latte biologico di mucca, 10% di latte di pecora e 5% di latte di capra). Fiore all’occhiello è il Francesco (omaggio a papa Bergoglio), un erborinato ottenuto da latte di capra, pecora e mucca.