La Notizia

Polemica su Cracco per aver cucinato il piccione in televisione, con tanto di esposto dell’associazione animalista Aidaa che dice “E’ fauna selvatica protetta dalla legge”. Peccato che di allevamento sia perfettamente legale (e - aggiungiamo - molto diffuso). In difesa dello chef vicentino anche la Magnifica confraternita dei ristoratori De.Co. che in un comunicato afferma: “Pronti ad autodenunciarsi alla Procura se qualche magistrato prendesse davvero in considerazione la folle accusa dell’Associazione Difesa Animali”. @ Invece va meglio al personaggio inventato da Crozza, lo chef vegano Germidi Soia ispirato allo chef (reale) Simone Salvini che si è detto divertito dall’imitazione del comico genovese. Anche se, sul Corriere della Sera di domenica, non manca di puntualizzare: “Le verdure piangono davvero” perché è provato che hanno un sistema nervoso. @ La Barilla guarda sempre di più al mercato Usa dove fattura 600 milioni di dollari l’anno ed è leader nel mercato della pasta, ma rinuncia alla Borsa. Su Repubblica di oggi l’intervista a Guido Barilla che critica: “Expo, un’occasione persa. non è riuscito a richiamare l’attenzione sulla sostenibilità ambientale”. Ma grandi lacune si evidenziano anche sulla tutela dei prodotti italiani all’estero: “non c’è un sistema per tutelare le nostre produzioni e i produttori italiani vanno sul mercato in ordine sparso”. “C’è la tendenza - dice Barilla - a spararci addosso da soli: qualche tempo fa si è parlato di prosecco adulterato. Il messaggio arrivato nel mondo è che tutto il prosecco italiano è adulterato, cosa falsa”. @ Cresce la produzione di latte ma non il prezzo: nel 2015 si è registrato un +2% di aumento produttivo, però le vendite negli ultimi 5 anni sono scese di 220milioni di litri. Il prezzo ricavato è crollato (- 30%) e circa mille stalle hanno chiuso. (Libero) @ Su Repubblica Antonino Cannavacciuolo dà la sua ricetta per gestire il successo (“Rigenerarsi tornando a casa”), ringrazia la moglie Cinzia Primatesta (Grazie a lei ho conquistato la tv) e ribalta le convinzioni sull'ambiente di cucina (“Ma quale stress, regna la felicità”) @ Il baritono che cucina l’ossobuco. A Eataly New York in occasione del debutto del suo Don Pasquale al Metropolitan Ambrogio Maestri cucinerà il risotto con l’ossobuco insieme a Lidia Bastianich. La passione per la cucina è di famiglia: i suoi genitori avevano una trattoria fuori Pavia. (La Stampa) @ Le lumache si consumano da Millenni e un papa Pio V ne era talmente goloso che le considerò pesci. Lo racconta Roberto Giannino su La Stampa di Cuneo.

L'emporio torna di moda e Starbucks in Italia

Nel lavoro futuro torna di moda l’emporio. Su Repubblica due esempi da Torino e Pescara di negozi con superficie ristretta (250 mq) con corner diversi che ospitano abbigliamento, scarpe, accessori, libri e persino un angolo bar. Ideali contro la desertificazioni dei centri storici, puntano sull’alleanza con l’artigianato di qualità che fatica a trovare spazi espositivi. Interessante anche la gestione, che può essere fatta in comune da più imprenditori. @ Gli italiani mangiano sempre di più fuori casa. Secondo i dati Coldiretti la spesa degli italiani per mangiare fuori casa nel 2015 sale a 76 miliardi, pari ad oltre 1/3 del totale (35%) dei consumi alimentari di quasi 220 miliardi di euro. Molti mangiano fuori in settimana e in pausa pranzo: questa la chiave anche per leggere il successo dello street food che conquista 35milioni di concittadini. @ Va forte anche il food delivery attraverso web. Lo dicono gli investimenti in questo settore: un miliardo e mezzodi dollari con 137 operazioni in 21 Paesi. Finanziamenti record per Womai, Blue Apron e Hello fresh, che portano il cibo fresco a casa (in particolare forniscono ingredienti e ricette) e si contendono il settore con giganti come Amazon, Uber e Google. @ Stavolta è vero: Starbucks apre in Italia e da inizio 2017 (o anche prima) arriverà in centro a Milano, poi Verona e Venezia potrebbero seguire a ruota. Per prepararsi allo sbarco in Italia, su il Corriere della Sera, il presidente e fondatore Schultz ammette che da anni viene qui per imparare l’arte del servire il caffé. Il progetto di allargarsi in Italia, spiega è primario per il gruppo che si dice pronto a investire milioni e creare posti di lavoro.

Ultime sull'olio e il robot che crea il vino

Numeri monstre per l’olio d’oliva. Secondo un rapporto Coldiretti, i consumi mondiali di olio di oliva sono aumentati del 73% negli ultimi 25 anni. A fare da capofila sono l’Italia e la Spagna, seguite dagli USA. Boom anche in Giappone, con un aumento del 1.400%. (Corriere della Sera) @ Intanto, i produttori di olio extravergine italiano si difendono da truffe e sofisticazioni puntando sui supermarchi. Mentre Poligrafico e Zecca dello Stato, insieme alla Cia-Agricoltori hanno messo a punto un sistema di tracciatura dell’intero processo produttivo e della filiera distributiva, Unaprol ha presentato uno studio di fattibilità per un marchio di sostenibilità che dovrà contraddistinguere sui mercati mondiali la qualità del vero extravergine. L’obiettivo? Tutelare 700mila aziende italiane che pagano lo scotto per il moltiplicarsi di truffe e sofisticazioni perché, come spiega il magistrato Raffaele Guariniello: “Le singole procure non sono sufficienti; ognuna di esse esamina un pezzo del problema, ma non ha una visione d’insieme. (…)  (La Stampa e Avvenire) @ Dall’olio al vino, con il viaggio di Miriam Massone in Monferrato, nel laboratorio dell’enologo Donato Lanati. Un esempio di avanguardia e tecnologia applicata al mondo del vino dove, tra lampade colorate, monitor e contenitori riscaldati - opera anche Genesis, il robot-vinificatore che - affiancato da altri 11 “colleghi”, può contenere fino a 200 chili di uva e produrre 100litri di vino. (La Stampa) @ Gli arazzi di Scassa esposti a Palazzo Alfieri per i delegati europei del vino. 15 opere della collezione del celebre artista sono state esposte in occasione della cena di gala dell’Arev, l’Assemblea delle regioni europee viticole tenutasi sabato a Grinzane Cavour. “Nei prossimi giorni - ha comunicato il sindaco di Asti Fabrizio Brignolo - apriremo anche al pubblico l’esposizione per mostrare almeno una parte di questa collezione straordinaria che è stata un patrimonio importante della Città” (La Stampa)

Il Pensiero

“Fino ad oggi si è costruito un modello sociale ed economico per godere. Ora sappiamo che questo mondo finirà. E il lavoro del futuro dovrà basarsi non più sul godere ma sul durare. Funzioneranno tutte le attività che cercheranno di allontanare il più possibile la fine del mondo, cercando di ritrovare un rapporto con la terra, con l’aria e con l’acqua”. Lo ha detto Oscar Farinetti all'assemblea dei giovani del PD @ E a proposito di progetti che durano, oggi su IlGolosario.it leggiamo della rivoluzione innescata dall’agricoltura sociale, inquadrata da pochi mesi da una apposita legge.

Oligoelementi segreto di salute e il buono degli zuccheri

Il segreto della salute sono gli oligoelementi essenziali. Si tratta di enzimi presenti in tracce minuscole del corpo umano, in grado di accelerare o inibire le reazioni chimiche cellulari fondamentali per la vita. “Quelli essenziali - dice il dottor Bruno Brigo dell’Universitàà di Padova - sono quindici. I più noti e a rischio di carenza sono il ferro, lo iodio, il magnesio e il silicio.”. Cosa fare se nel nostro organismo ce ne sono pochi? “Puntare su un’alimentazione il più possibile naturale: cibi freschi e di stagione, possibilmente biologici e ricchi degli oligoelementi di cui siamo carenti”. (QN) @ Bere poca acqua può essere rischioso. Oltre la metà degli italiani introduce solo un litro e mezzo di liquidi contro i due necessari per il benessere, ma dagli Stati Uniti arrivano le linee guida per non commettere errori. Il sistema, messo a punto da Kiyah Duffey e Brenda Davy, si chiama Healthy Beverage Index ed è un test che attraverso un punteggio da 0 a 100 mette un’idea precisa delle cattive abitudini in fatto di idratazione. Più punti si ottengono, più si beve in modo salutare. (Corriere della Sera) @ Nella dieta del terzo millennio c’è molto più glucosio di quanto necessario, e anche l’OMS è intervenuto per ridurre la quantità di cucchiaini di zucchero consigliati ogni giorno. Ma per non rinunciare al lato dolce della vita la natura mette a disposizione alcune valide alternative allo zucchero cattivo. Quali? Per la nutrizionista Vanni Zacchi: “Gli zuccheri integrali di canna e il miele integrale biologico, se assunti con moderazione, nutrono in modo sano”. Ma superano l’esame anche i datteri, la stevia. il maltitolo, il succo d’uva e gli sciroppi d’acero e agave. Lo scrive Licia Granello su La Repubblica di domenica. @ Allarme glifosato per la frutta e la verdura. Dopo lo scandalo che ha colpito 14 marchi di birra tedeschi, il diserbante più utilizzato del mondo è stato trovato anche nei cavolfiori, nelle lenticchie, nei porri, nelle patate, nel frumento e nell’avena nostrani. Una ricerca effettuata solo in Lombardia, che ha evidenziato la presenza di questa sostanza in quasi un terzo dei punti di rilevazione. E in Italia sono già 32 le associazioni tra cui WWF, Legambiente e Greenpeace ad aver firmato un appello che chiede di bandirlo nell’Unione Europea. E di rimuovere il prodotto dai disciplinari di produzione. (Corriere della Sera)

L'assaggio

E’ al ristorante Al 20 (via Vignetto, 20 - tel. 01520079) di Biella. In una zona della città molto amata dalla movida, questo locale è una sosta felice non solo per la proposta del menu ma anche per la fornitissima carta dei vini. Aperto sia a pranzo che a cena, a mezzodì propone piatti che non superano i 7 €, mentre la sera il menu cambia, con una proposta che varia dallo sformatino di rapa rossa con salsa al gorgonzola e noci ai ravioli di paletta, polenta e mostarda di mele con crema di Grana, dal filetto di cassone con vellutata alla bagna caoda al filetto di orata con riduzione di sedano e tortino di patate. Su lGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

Il Vino

E’ il Grignolino d’Asti “L’Intruso” prodotto da Laiolo “Reginin” (tel 141950311) di Vinchio (AT). Rubino scarico, al naso ha profumi di rosa canina, salvia, frutta rossa e in particolare di lamponi, sentori speziati. Secco e di buon corpo, al palato e piacevolmente tannico e di buona persistenza.